Una notizia simpatica riguardante l’Africa. E cioè alla tv, in autunno, tutte produzioni africane per l’Africa.
Si tratti di fiction, documentari o tiggì: a provarci, con una rete dedicata al continente nero, è l’emittente francese Canal+ con “A+”.
Questo è il nome del nuovo canale, che comincerà a trasmettere il 24 ottobre.
I programmi saranno in esclusiva prodotti in Africa almeno in otto casi su dieci.
Per il 40% lo saranno nei paesi francofoni e per un altro 40% in quelli anglofoni o lusofoni.
In scaletta ci sono già serie inedite come la senegalese “Tundu Wundu” o la gabonese “Pango & Wally”.
È da almeno due anni, in realtà, che Canal+ sta rafforzando la sua presenza a sud del Sahara.
Oggi gli abbonati sono un milione e 300.000, il triplo rispetto al 2011.
Un incremento possibile grazie a un nuovo satellite e ad un abbonamento per gli utenti abbastanza modesto.
E c'è da aggiungere poi che dal punto di vista delle produzioni africane esiste da tempo un impegno mirato nel continente con giovani registi, sceneggiatori e attori, tutti molto motivati.
Penso, ad esempio, alla produzione di fiction nigeriana.
E apprezzabili sono anche i cartoni animati per bambini, opera di disegnatori locali ,che talora hanno ottenuto buoni riconoscimenti anche all'estero.
Ecco, allora, che CANAL + sta facendo un discreto investimento da cui senz'altro ricaverà di certo più che adeguati profitti.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)