La data delle elezioni avrebbe dovuto essere quella del 28 febbraio scorso ma i certificati elettorali e tutto il materiale cartaceo non erano ancora pronti per quella data.
Il piccolo Benin, infatti, conta ben 4,7 milioni di abitanti e, per giunta, molti giovani e giovanissimi.
I candidati alla presidenza sono 33. Ma tra questi 5 sono i favoriti.
Essi sono : il primo ministro uscente Zinsou, due uomini di affari Talon e Ajavou e due banchieri internazionali Tchané e Koupaki.
La campagna elettorale è stata fatta senza risparmio di mezzi ,tappezzando le principali strade e piazze della capitale economica,Cotonou,con una grande quantità di manifesti e di gigantografie.
La partecipazione popolare c'è stata e pure parecchia anche perché il problema del lavoro, specie dalla popolazione giovanile, è molto sentito e ci si aspetta che, chiunque venga eletto, faccia qualcosa in proposito.
Altro aspetto interessante è che il presidente uscente, Thomas Boni Yayi, non si ricandida affatto dopo aver già guidato il Paese per due mandati. Come prevede la Costituzione.
I risultati delle votazioni sono previsti, almeno ufficialmente e salvo imprevisti, 72 ore dopo la chiusura dei seggi
Marianna Micheluzzi (Ukundimana)