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in bilico

Creato il 20 settembre 2011 da Frufru @frufru_90

Ieri mi si è strappato il braccialetto che mia sorella mi ha riportato dal suo viaggio di nozze, uno di quei braccialetti che fai il nodo ed esprimi un desiderio. Non ricordo più che desiderio ho espresso un anno e mezzo fa. Forse volevo un lavoro, forse volevo un amore. Forse volevo solo un pizzico di coraggio. Pensandoci in questo ultimo anno molte cose sono rimaste uguali. Ho lo stesso taglio di capelli, porto la stessa taglia, è settembre e vado di nuovo a vendemmiare, è settembre e di nuovo non mi sono iscritta a nessuna facoltà. A volte preferirei essere come quelli che ogni anno si iscrivono a una cosa diversa, chissà, magari a quarant'anni riusciranno pure a laurearsi. La sorella di una mia amica ha un anno più di me e questo è il quarto anno che si iscrive a una nuova facoltà. Mah... Sono un po' triste in questi giorni. Non sono nemmeno stata troppo presente qui sul blog. Da un po' di tempo ogni volta che si avvicina il mio compleanno mi sento un po' così, in bilico tra ciò che una volta immaginavo avrei fatto a vent'anni e ciò che in effetti faccio. Mi sembra un momento per tirare le somme di un altro anno passato via in fretta senza lasciare troppe tracce. Non ho nemmeno un ragazzo e mi manca. Mi manca un amore vero, uno sguardo, un abbraccio, un sorriso complice, mi manca il messaggio della buonanotte. Mi manca un progetto e questo non solo in amore. Mi manca un progetto in generale. Mi manca un obiettivo, un centro da mirare. Un lavoro, mi serve un lavoro, ma che sia vero e almeno un po' duraturo. Non un lavoretto che quando ti abitui è già finito. Mi serve uno stipendio perché un giorno voglio andare via da casa mia, perché voglio comprare con i miei soldi un computer nuovo, visto che questo sta per esplodere. Un giorno vorrei comprare anche una macchina fotografica seria, ma costa tanto. E poi voglio viaggiare. Mi serve un lavoro per fare tutto questo, per non annoiarmi più, per tornare a casa stanca e non avere la forza per restare in piedi fino all'una di notte.
Se adesso avessi un altro braccialetto da annodare è questo il desiderio che esprimerei: un lavoro.

In bilico
tra santi e falsi dei
sorretto da
un’insensata voglia
di equilibrio

e resto qui
sul filo di un rasoio
ad asciugar
parole
che oggi ho steso
e mai dirò

non senti che
tremo mentre canto
nascondo
questa stupida allegria
quando mi guardi
non senti che
tremo mentre canto
è il segno
di un’estate che
vorrei potesse non finire mai
in bilico
tra tutti i miei vorrei

non sento più
quell’insensata voglia
di equilibrio
che mi lascia qui
sul filo di un rasoio
a disegnar
capriole
che a mezz’aria
mai farò

non senti che
tremo mentre canto
nascondo
questa stupida allegria
quando mi guardi
non senti che
tremo mentre canto
è il segno
di un’estate che
vorrei potesse non finire mai
in bilico
tra santi che
non pagano
e tanto il tempo
passa e passerai
come sai tu
in bilico e intanto
il tempo passa e tu non passi mai
nascondo
questa stupida allegria
quando mi guardi
non senti che
tremo mentre canto
è il segno
di un’estate che
vorrei potesse non finire mai!

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