L’esercito del Bukina Faso ha comunicato di aver ripreso il controllo del campo militare Naaba Koom, dove erano acquartierati gli uomini del reggimento di sicurezza presidenziale, che avevano sostenuto il golpe contro le autorità di transizione.
Secondo il portale Burkina24, i primi scontri nei pressi del campo erano avvenuti già nella serata di ieri e nelle stesse ore alcuni capi del Rsp, in particolare il comandante Korhogo Aziz e un secondo ufficiale citato come ‘capitano Abdoulaye’, si erano arresi insieme ad “alcune centinaia” dei soldati. Poco prima della fine dei combattimenti, attraverso la radio locale Omega, lo stesso ex leader dei golpisti, il generale Gilbert Diendéré (foto in alto), aveva chiesto all’ex guarda presidenziale di deporre le armi per evitare “un bagno di sangue”.
Non è chiaro, tuttavia, dove si trovi ora lo stesso Diendéré (negli scorsi giorni oggetto di sequestro di beni e conti bancari insieme ad altri esponenti politici ritenuti vicini ai golpisti). L’alto ufficiale ha spiegato di aver lasciato il campo poco prima dell’attacco e di essere attualmente al sicuro. “Quando la situazione sarà calma - ha assicurato - mi metterò a disposizione della giustizia”.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)