I TITOLI RIMANDANO ALLE SINGOLE RECENSIONI
5. The Imposter4. Stories We Tell3. Alla ricerca di Vivian Maier2. The Look of Silence1. Io Sto con la Sposa
Ai documentari mi avvicino sempre con sospetto, per paura di finire annoiata o non interessata. Mai come quest'anno, però, in sala si sono moltiplicati trovando il loro spazio.Perchè allora toglierli dalla classifica generale?Perchè la metà di quelli visti non sono nemmeno di questo o dello scorso anno di produzione, e perchè come agli Oscar, dando loro una cinquina privata, si dà visibilità a tutti.Inutile dire che ognuno di questi è meritevole, per scoprire un'immensa fotografa, una famiglia e i suoi segreti, un passato che non si può dimenticare. Il primo posto va però al drammatico presente di casa nostra.
Miglior film Italiano
3. torneranno i prati2. Il Capitale Umano1. Smetto Quando Voglio
Poca Italia vista in sala, per questo 2014 caratterizzato quanto mai da commedie e commediole. Quanto visto è però meritevole, e questo terzetto ne è la testimonianza.All'impegno di un grande maestro, e all'ironica critica di Virzì, ho preferito però una tragicommedia dal sapore internazionale, stupefacente. In tutti i sensi.
Film Non Pervenuti (non ancora distribuiti)
I TITOLI RIMANDANO ALLE SINGOLE RECENSIONI
4. The Double3. Before I Disappear2. Enemy1. Breathe In
Non ancora arrivati o chissà quando arriveranno, il quartetto qui sopra rappresenta quanto di meglio passato tra Festival e oltreoceano che si spera possa approdare anche da noi.Nel frattempo, e con largo anticipo, mi sa, io ve li segnalo.
Miglior Colonna Sonora
5. We Are the Best!4. Mommy3. Her2. A Proposito di Davis1. Begin Again
La musica non è solo uno sfondo che aiuta ad accentuare emozioni o reazioni. Può anche essere protagonista.
Così accade con i primi posti di questa cinquina, in cui canzoni meravigliose si sono impossessate della mia testa e delle mie orecchie. Non da meno ha saputo fare la malinconica The moon song.
Dolan, un po' ruffianamente, si è avvalso di grandi hit per il suo film, mentre con un trio di giovanissime conosciamo uno sconosciuto ma divertentissimo punk made in Svezia.
Costumi che Vorrei
3. Her2. Begin Again1. Magic in the Moonlight
Quei costumi un po' così, dalla vita altissima ma dai colori pastello o quegli abitini pieni di grazia portati con altrettanta eleganza dalla Keira?
A spuntarla, sono le meravigliose confezioni anni '30 sfoggiate da Emma Stone.
Miglior Fotografia
5. Magic in the Moonlight4. Gone Girl3. Her2. Nebraska1. Interstellar
Rendere l'Islanda un altro pianeta non era cosa difficile, ma guardate ogni singolo fotogramma del film di Nolan e provate a tenere la bocca chiusa.
Impossibile.
Il bianco e nero del Nebraska poi scalda il cuore, mentre i colori pastello inquadrano un futuro strano e caldo, nonostante la freddezza della tecnologia.
Chiudono la cinquina quei toni grigi e quella grana vissuta del thriller/dramma di Fincher e la luminosità solare di Woody e la Costa Azzurra.
Miglior Sceneggiatura
5. Le Week-end4. Gone Girl3. Ritorno a l'Havana2. Her1. Locke
Provateci voi a fare un film con un solo protagonista in un unico ambiente. Se regge è solo grazie ad una gran prova di attore e per una sceneggiatura senza sbavature che tiene incollati allo schermo.
Ottima poi l'idea di Spike Jonze, fenomenali i dialoghi su Cuba che riempiono una pellicola fatta di parole, le frecciatine parigine di una coppia inglese e i turning point di Gillian Flynn.
Miglior Coppia
4. Nick/Meg - Le Week-end3. Elise/Didier - Alabama Monroe2. Woody/David - Nebraska1. Greta/Dan - Begin Again
E' amore o non è amore tra Keira e Mark Ruffalo?A volte è meglio di no, ovvero raccontare una storia d'amore che non sfoci in una storia romantica. A legarli è solo la musica, ecco perchè sono la coppia dell'anno, superando un figlio che conosce finalmente il padre, un amore che invece nasce, cresce, divampa e muore e uno che resiste, nonostante il tempo che passa.
Miglior Attrice Non Protagonista
3. Amy Adams - Her2. June Squibb - Nebraska1. Patricia Arquette - Boyhood
Con la loro malinconia, con la loro simpatia o con la loro forza, queste tre donne hanno in più punti rubato la scena al vero protagonista.Ma la migliore fra tutte è stata un'intensa e spesso snobbata Patricia Arquette, madre magari non modello, ma decisamente invidiabile.
Miglior Attore Non Protagonista
3. Michael Fassbender - Frank2. Jared Leto - Dallas Buyers Club1. Ethan Hawke - Boyhood
Al pari delle donne, anche questi tre ometti si sono fatti rispettare, anche se nascosti da una maschera gigante o truccati e travestiti.Ma come nella categoria precedente, il padre che avremmo voluto, per quanto spesso assente, è quello interpretato da un naturalissimo Ethan Hawke.
Miglior Attrice Protagonista
5. Stacy Martin/Charlotte Gainsbourg - Nymphomaniac4. Julianne Moore - Maps to the Stars3. Scarlett Johansson - Her2. Marion Cotillard - Due giorni, una notte1. Rosamund Pike - Gone Girl
Eccoci finalmente alla cinquina più attesa!
Quest'anno grandi attrici hanno offerto grandi prove ma a spuntarla è stata la semisconosciuta Rosamund, che con la sua amazing Amy ha sconvolto tutti.
Subito dietro un'intensa e naturale Cotillard e la voce sexy della Scarlett.
Completano interpretazioni mooolto fisiche!
Miglior Attore Protagonista
5. Jude Law - Dom Hemingway4. Antoine Pilon - Mommy3. Jake Gyllenhaal - Lo Sciacallo2. Tom Hardy - Locke1. Leonardo Di Caprio - The Wolf of Wall Street
Per il secondo anno di fila, la medaglia d'oro va a lui, al buon Leo.Il suo Jordan Belfort è qualcosa di strabiliante, e l'Academy per quanto cascata bene lo ha davvero derubato.Succederà lo stesso al caro Jake? Probabile, ma il suo Lou e la sua interpretazione non saranno dimenticati presto.Nel mezzo, un immenso Tom Hardy che regge da solo un intero film.Seguono lo sconosciuto Pilon, pazzesco sotto la regia di Dolan, e un Jude Law eccentrico e eccessivo come non mai, al cui accento non si può resistere.