Sono cominciate ad Abidjan, capitale della Costa d'Avorio, le udienze pubbliche sulle violenze e gli assassinii che furono compiuti durante la crisi post-elettorale del 2010 e 2011.
Lo riferiscono fonti di stampa locali, precisando che la Commissione dialogo, verità e riconciliazione intende prendere in esame nei prossimi due mesi 130 casi.
Le udienze cominciate ieri sono il punto d’arrivo di circa 63.000 testimonianze già raccolte dalla Commissione.
L’obiettivo, come ha ribadito il presidente dell’organismo Charles Konan Banny, è mostrare ciò che accadde per impedire che si ripeta di nuovo.
Il totale delle vittime di allora ammonta a circa tremila persone.
L'espediente dei dialoghi è lodevole certamente ma non è risolutivo dei rancori, perchè il perdono, in situazione del genere, è molto difficile che sia dato con convinzione.
Esige tempi lunghi.Anzi lunghissimi. E lo sa bene chi conosce la storia. Non solo la storia d'Africa.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)