In cucina l'antivigilia di Natale (che per noi è una vigilia)
Da Stefanod
Mamma Anette e nonna Eivor hanno preparato i dolcetti allo zafferano. Eleonora e Sofia hanno messo diligentemente le uvette e smangiucchiato l'impasto crudo, che è sempre una delizia, oltre che un premio per chi aiuta in cucina. Zia Helena ha preparato i dolcetti con il marzapane e quelli al cioccolato mentre Eleonora e Sofia creavano un improbabile, ma molto carino, presepe con i playmobil. Domani sarà il turno di fare i baci di menta (caramelle di zucchero alla menta con una goccia di cioccolato) e del croccante, che assieme al panettone e al torrone dovrebbero completare la parte dolce del buffet di Natale.
La lunga maratona culinaria natalizia è iniziata.
Domani mattina colazione tradizionale con risgryngröt (riso cotto prima per una decina di minuti nell'acqua e poi per un'oretta nel latte e quindi servito con zucchero e cannella), poi tutti insieme a preparare il resto della cena che verrà mangiata dopo il classico cartone animato di paperino delle 15:00 e l'arrivo di Babbo Natale. Eleonora e Sofia non stanno più nella pelle e vederle così emozionate è un divertimento in se.
Io un regalo in anticipo l'ho ricevuto da nonna Eivor e mamma Anette che in un momento di sovraffollamento della cucina hanno trovato positivo il mio suggerimento che io andassi a farmi una lunga biciclettata nel bosco qui vicino.
Potrebbero interessarti anche :