Magazine Cultura

In Dostoevskij c'è tutto; non perdete tempo a cercare altrove

Creato il 04 novembre 2013 da Adelaide_the_president
F. M. Dostoevskij scrive al fratello nell'ultima lettera prima della partenza per la prigione, 1849.
  
"La vita è dappertutto, la vita è in noi stessi e non fuori di noi. Accanto a me ci saranno esseri umani ed essere uomo fra gli uomini e restarlo sempre, in qualsiasi sventura non avvilirsi, non perdersi d'animo, ecco in che consiste la vita, ecco il suo compito. Ne ho preso coscienza. Questa idea è entrata nella mia carne e nel mio sangue. Guardando indietro penso quanto tempo ho speso inutilmente, quanto ne ho perduto in errori, futilità, incapacità di vivere; per quanto lo apprezzassi, qualche volta ho peccato contro il mio cuore e il mio spirito, e il mio cuore sanguina. La vita è un dono, la vita è felicità, ogni minuto poteva essere un secolo di felicità. Si jeunesse savait! Adesso, cambiando vita, rinasco in una nuova forma. Rinascerò migliore. Ecco la mia speranza, tutto il mio conforto."

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog