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In Egitto le basi del Make Up e della Cura del Corpo

Creato il 26 gennaio 2016 da Fidya

Come insegna il maestro Stefano Anselmo, che io adoro, l’Egitto è la patria antica del Make Up, ancora oggi moltissimi MUA e molte case cosmetiche si ispirano a tecniche e colori di questa terra bellissima. Regina di questa In Egitto le basi del Make Up e della Cura del Corpoterra è, senza dubbio, anche la leader della bellezza egiziana è Cleopatra che oltre ad essere una bellissima donna, in base a moltissime ricostruzioni fatte oggi, era anche di estrema intelligenza e astuzia, conquistò, infatti, due potenti dell’Impero Romano come Giulio Cesare e Marco Antonio per salvare il suo popolo e fu l’ultima regina d’Egitto.

Ci tengo a sottolineare che la cura del corpo era per lei fondamentale, ricordiamo i lunghi bagni che faceva nel latte d’asina e i massaggi con oli aromatici e sensuali, cosa che attraeva a se sia donne che uomini.

L’Egitto ancora oggi potrebbe insegnarci molto in campo di salute e sensualità.

Emulare la sicurezza e la bellezza di questa grande donna non è difficile: dal punto di vista caratteriale, si può contare su uno strutturato ed efficiente corso leadership, in grado di accrescere la consapevolezza del ruolo che si copre tanto nel lavoro quanto nella vita, mentre dal punto di vista del look la scelta è molto più ampia, soprattutto in ambito cosmetico.

Sempre rifacendoci al periodo egizio, le donne davano molta importanza alla cura del proprio corpo e del proprio aspetto e probabilmente alcuni non sanno che è per merito loro se oggi possiamo utilizzare prodotti quali ombretti, rossetti o creme idratanti.
Risaltare la bellezza degli occhi era pratica quotidiana: per ricordare quello del Dio falco Horo ci si truccava utilizzando il khol, un miscuglio di fuliggine e galena che permetteva di scurirne e allungarne la forma. Inoltre, era un ottimo rimedio per proteggere gli occhi da infezioni e raggi del sole. Per ammorbidire la pelle, invece, pare che Cleopatra dormisse con una maschera d’oro, pratica utilizzata ancora oggi nei trattamenti cosmetici di lusso. I bagni di bellezza erano fondamentali, sono stati proprio gli egizi a dargli importanza. Non meno di quattro al giorno, e sembra che alla regina servissero 700 asine per la dose di latte necessaria a nutrire la sua pelle nel giusto modo.

Nutrizione che proveniva soprattutto dall’utilizzo di grasso di coccodrillo, serpente, toro, oca e ippopotamo, talmente preziosi per gli antichi egizi da nominare addirittura un “guardiano degli unguenti”. Sugli occhi, come ombretto, si utilizzava la malacrite verde, mentre il rosso carminio delle labbra si otteneva con ocra rossa, pigmenti dei coleotteri e delle formiche. Ovviamente, Cleopatra lo sfoggiava quotidianamente con immensa eleganza. Sapeva essere bellissima e insegnare alle donne ad esserlo, ancora oggi ci ispiriamo al suo make up e sopratutto alla sua “sicurezza” e carisma.


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