Anche per quanto riguarda le rinnovabili la Francia non rinuncia alla propria Grandeur.
Nonostante per diversi anni abbia marcato un certo ritardo rispetto al resto d’Europa, ora il Paese transalpino sembra aver fretta di recuperare il tempo perduto. Non a caso, si prepara a ospitare l’impianto fotovoltaico più grande d’Europa.
Il progetto, che costa una cifra pari a 360 milioni di euro, è stato affidato all’azienda parigina Neoen che ha già dato via ai lavori di costruzione. L’impianto sorgerà in Aquitania, dovrebbe entrare in esercizio a fine 2015 e sarà allacciato a una centrale solare da 300 MW di capacità, sufficienti a soddisfare le esigenze elettriche di una città come Bordeaux.
“Abbiamo semplicemente preso un vecchio progetto della First Solar, abbandonato dopo la moratoria sul solare nel 2010 – spiega Xavier Barbaro presidente di Neoen – optando per la tecnologia del film sottile in silicio cristallino, e un originale orientamento est-ovest, che ha contribuito a ridurre i costi e massimizzare l’uso della terra”.
Una volta a pieno regime, la centrale fornirà energia elettrica a 105 euro a megawattora per oltre 20 anni, addirittura “inferiore al costo dell’elettricità nucleare britannica”, fa notare Barbaro.
Insomma, dopo tanta attesa anche la Francia sembra aver decisamente imboccato la strada delle Fer elettriche. E gli inizi sono decisamente promettenti.
[foto da lastampa.it]