Mohamed Condé, figlio del presidente guineano Alpha Condé (foto in alto), è indagato in Francia per appropriazione indebita. Lo riportano vari organi di stampa locali e internazionali, citando fonti del ministero della Giustizia francese.
Il fascicolo sarebbe stato aperto dopo la denuncia di alcuni gruppi guineani per i diritti civili. Secondo le accuse formulate anche da Gregory Matthieu, belga, presidente dell’ong Fondation pour la gouvernance et la démocratie e già critico di Condé in passato, lo stipendio ufficiale di Mohamed si concilierebbe male con una serie di spese lussuose da lui effettuate durante i suoi soggiorni a Parigi.
Dopo la denuncia sono dunque finiti sotto esame, oltre al possibile uso di fondi pubblici, i rapporti del figlio del presidente con alcune compagnie francesi con interessi nel settore minerario guineano (il paese è ricco soprattutto di ferro, oro, diamanti e bauxite).
Alpha Condé, padre di Mohamed, è presidente della Guinea dal 2010, dopo oltre due decenni passati all’opposizione. È candidato a un secondo mandato nelle elezioni che si svolgeranno tra poco più di dieci giorni, l’11 ottobre.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)