Una zona come Bovisa a Milano, è molto contraddittoria, spesso odiata o reputata un ambiente pessimo o squallido per vivere. Invece secondo me è un buon posto, in equilibrio tra periferia e centro, tra varie culture, tra atmosfere metropolitane e il nulla cosmico. E poi è piena di studenti. Ieri, passando per delle strade secondarie mi sono imbattuto in tre splendidi murales, artistici quanto belli. Non ho potuto fare a meno di fotografarli, espressione di un’inquietudine cittadina o di un’angoscia e basta, che può appartenere a qualsiasi essere umano imbrigliato tra il cemento urbano, un po’ come me.
L’arte e il bello si nascondono dovunque e li vedi improvvisamente.