Tra poco, il Parlamento voterà l’introduzione dell’imposta sugli immobili, che porterebbe ben 4,8 miliardi di euro fino alla fine del 2012. In sostanza, si tasseranno le case dei greci, pari a una riscossione media pro-capite di oltre 260 euro.
Con una recessione continua da tre anno , ormaila Greciaè stremata. Inoltre anche il pil è in calo quest’anno intorno al 5%.
Tutto ciò causa scioperi continui; da ieri la capitale è paralizzata.
Non tutti i deputati però sono d’accordo col nuovo provvedimento presentato da Evangelos Venizelos, il ministro delle finanze greco.
Si attende con impazienza questa approvazione, che potrebbe portare alla Grecia la sesta trance di aiuti da 8 miliardi a ottobre. Nonostante ciò i ministri delle finanze non sono d’accordo a dare il loro consenso per questi aiuti.
Tuttavia ancora un ennesimo rinvio sul da farsi, farebbe scendere i mercati. Anche il voto dei tedeschi sugli aiuti ha una forte rilevanza, infatti se non verrà approvato autonomamente ci potrebbe essere un vero e proprio terremoto politico in Germania
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