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In Italia la stampa di sinistra è merda

Creato il 27 luglio 2013 da Informazionescorretta

di: José Sant Roz  - Aporrea -

scalfari
Che guerra bestiale oramai conduce la stampa prostituta italiana contro il Venezuela. Attacchi isterici ripresi dai fogliacci spagnoli “El Pais” e del suo Grupo Prisa. Il gruppo editoriale più grande d’Italia, “La Repubblica” e “L’Espresso” (in teoria di sinistra), non lesinano argomenti di ogni genere per cercare di infangare il Venezuela. Basta prendere due esempi: dopo la vittoria elettorale in Venezuela di Maduro, “La Repubblica” ha parlato apertamente di frode (senza prove) e di “volontà popolare violentata e manipolata”. Inoltre, quando vi è stata la violenza provocata dall’opposizione del Majunche (lo squallido, cioè Capriles Radonski. NdT), ha intitolato semplicemente: “scoppia un’ondata di violenza scatenata dal furto elettorale e dalla forte repressione della polizia“… Evitando di parlare dei morti causati dalle bande impazzite dell’opposizione, istigate dall’appello del dannato Majunche. Questi media, come quelli spagnoli, difendono i propri interessi in America Latina, legati alle transnazionali, insieme a molti gringos. Sono potenti mafie. Tutta l’Europa vive di mafie (che naturalmente fanno le guerre). In quella merda la democrazia è solo uno scherzo  buono a nulla. Ma di solito si tratta della versione delle notizie sul Venezuela di media come The Miami Herald, confezionate dalla SIP.
In 14 anni di governo bolivariano non hanno mai detto niente di buono sul Venezuela. Questa è la strategia. Per loro Chavez era un mostro, un dittatore, un ladro e stupratore di diritti umani. Invece l’Italia, la Grecia, la Francia, la Germania e gli Stati Uniti sono le meraviglie che dovrebbero dettare i modelli del progresso e del benessere sociale a tutto il mondo, ma ogni giorno che passa affondano ulteriormente nella merda. Ogni italiano dovrebbe sottoporsi a un esame copro-rettale per vedere se riesce a cantare come Caruso o a giocare come Mesi, è il meglio che riescono a fare e l’unica cosa che conta per loro in questo mondo: poi li elevano a celebrità, finché non si schiantano contro la verità. Babbioni. Poiché non hanno le palle di vedere nella fogna in cui si trovano, nel frattempo vivono ingoiando tutto il miasma che creano i loro media verso il nostro Paese.
Ecco un esempio: ‘L’America contro l’Nsa: da che pulpito viene la predica’

Commento:

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L’articolo linkato è un ennesimo articolo-spazzatura, anti-latinoamericano e anti-bolivariano, scribacchiato da tale Maurizio Stefanini, ‘esperto di processi di transizione alla democrazia’ (una qualifica che è un marchio distintivo), per conto della nota rivista di disinformazione Limes (oggi imitata nel suo piattume analitico e nel suo squallore ideologico, anche da certi ex-eurasiatisti scopertisi cheerleader del Pentagono). Inoltre, come ben nota il professor José Sant Roz, questa è il compito degli scribacchini e dei relativi mandanti, cui bisogna includere anche il Fattoquotidiano, parzialmente di proprietà di un ex-dirigente della Lazard Banque, banca specializzata in ‘consulenze internazionali’; ovvero privatizzazione dell’economia e svendita delle risorse dei Paesi del Terzo Mondo per conto del FMI e delle grandi istituzioni finanziarie internazionali. Repubblica, il Foglio,Fattoquotidiano mimano una farsa di dibattito sul teatrino della politichetta italidiota, ma come si sarà ben notato, quando si tratta di Medio Oriente, Eurasia e America Latina, cioè degli interessi dei loro veri finanziatori, allora adottano stranamente tutti la stessa posizione: filo-atlantismo sfegatato e pieno supporto agli interessi delle multinazionali e delle grandi banche internazionali anglosassoni e francesi. Ovviamente tutto ciò non è un caso, poiché a dettare la linea degli ‘organi di informazione’ italiana sono le veline dei Consigli di Amministrazione di queste grandi imprese, naturalmente dopo quelle delle ambasciate di USA e Israele.

José Sant Roz, direttore di Ensartaos.com.ve e Professore di matematica presso l’Università de Los Andes (ULA). Autore di oltre venti libri sulla politica e la storia.

Traduzione di Alessandro Lattanzio - http://aurorasito.wordpress.com -


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