Il parlamento uscente, il Congresso generale nazionale (Cgn), ha approvato la formazione di un governo di 19 membri, nominati dal primo ministro Omar al-Hassi.
Lo ha riferito il quotidiano locale Libia Herald, sottolineando che “con il voto si è concretizzata la prospettiva di una Libia con due governi paralleli e in competizione, uno a Tobruk e l’altro a Tripoli”.
Un passaggio compiuto da istituzioni non riconosciute dalla comunità internazionale e destinato a complicare ulteriormente la situazione politica del paese sprofondato nel caos delle milizie islamiche.
Questi i fatti, a breve avremo modo di verificare tutte le conseguenze del caso.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)