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in libreria chi scegliete, Leonard Cohen o Ry Cooder?

Creato il 06 settembre 2012 da Atlantidelibri

Leonard Cohen
Morte di un casanova, Minimum fax

Uscito originariamente nel 1978, Morte di un casanova è una raccolta di poesie, prose poetiche, pagine di diario sul tema dell’amore che ci offrono un ritratto intimo e toccante dell’autore. Un libro con una struttura particolare, in cui a una poesia o un brano di prosa ne segue quasi sempre un altro, dallo stesso titolo, che gli fa da controcanto in tono opposto, più ironico o più doloroso; un gioco di specchi, insomma, che incarna perfettamente le contraddizioni, i paradossi e le ambiguità della personalità di Cohen, e dell’esperienza amorosa in sé. Un libro appassionante e provocatorio che resta fra i più significativi della produzione di colui che Suzanne Vega ha definito «mistico e amante, penitente e monaco. Uno dei grandi songwriters del nostro tempo».

«Cohen e le sue religioni, ebraismo e buddismo. Cohen dal suo osservatorio in Canada, dal suo osservatorio mobile in camere d’albergo in Europa, dal suo osservatorio in un monastero buddista da qualche parte negli Stati Uniti.
Cohen tra Montreal e un’isola greca. Cohen e Gerusalemme sempre presente e sempre lontanissima.
Cohen che in questo libro è sempre da un’altra parte.
Questo libro di immagini pornografiche e liriche.
Il corpo, lo spirito e un luogo geografico. Tutte cose da scegliere, tutte decisioni da prendere.
E parole che ci faranno sospirare eternamente».

Leonard Cohen, Suzanne
http://www.youtube.com/watch?v=otJY2HvW3Bw

Ry Cooder, Los Angeles Stories, Elliot
I1 ritratto di una Los Angeles che non ha ancora perso l’innocenza, nelle-vicende di musicisti jazz, venditori porta a porta, alcolizzati, uomini di dubbia moralità, irresistibili loser, sarti messicani, ballerine, detective privati, pornografi, mogli abbandonate, disc jockey, baristi di locali malfamati. “Los Angeles stories” è un’ode indimenticabile a una città dell’anima e a un’epoca che non c’è più: la metropoli leggendaria di John Fante e delle storie di Raymond Chandler rivive in questi racconti, che formano un unico affascinante disegno narrativo. Ry Cooder, musicista tra i più grandi del nostro tempo, nel suo esordio come scrittore si rivela anche un grande narratore delle vicende umane e ci regala un’opera fuori dal tempo, venata a ogni pagina di noir, mariachi e blues.

Ry Cooder, Paris Texas, soundtrack del film di Wim Wenders
http://www.youtube.com/watch?v=X6ymVaq3Fqk



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