« Non potrò mai dimenticare la notte in cui nevicò su Calcutta.Il calendario dell'orfanotrofio di St Patrick's sgranava gli ultimi giornidi maggio del 1932 e si lasciava alle spalle uno dei mesi più caldi chela storia della città dei palazzi ricordasse »Titolo: Il Palazzo della MezzanotteAutore: Carlos Ruiz ZafònCasa Editrice: MondadoriCollana: Scrittori Italiani e StranieriPagine: 312 paginePrezzo: 19,00€Data di Pubblic: 27 aprile 2010TramaCalcutta, 1916. Una locomotiva infuocata squarcia la notte portandosi dietro un carico di morti innocenti. Sotto una pioggia scrosciante, quella stessa notte, un giovane tenente inglese sacrifica la vita per portare in salvo due gemelli neonati inseguiti da un tragico destino. Calcutta, 1932. Ben, il gemello maschio, compie sedici anni, lascia l’orfanotrofio St. Patricks e festeggia l’inizio della sua vita adulta. È anche l’ultimo giorno della Chowbar Society, un club segreto che conta sette orfani come Ben, riunitosi per anni allo scoccare della mezzanotte sotto un tetto di stelle, nella sala principale di un antico edificio in rovina, il Palazzo della Mezzanotte. I sette ragazzi sono sicuri che quella sarà la loro ultima notte insieme, ma il passato bussa alla porta di Ben: la bellissima gemella che non sapeva di avere entra nel Palazzo con una pazzesca storia da raccontare. Le braci dell’incendio di sedici anni prima ricominciano ad ardere. Per tre interminabili giorni i membri della Chowbar Society cercano di decifrare ciò che si nasconde dietro al passato di Ben e di sua sorella, mentre combattono contro un secondo terribile incendio appiccato da un’ombra misteriosa. E, quando ormai l’inferno sembra aver preso il sopravvento e il compiersi del destino inevitabile, il fuoco all’improvviso si spegne… e una candida neve scende sulle strade di Calcutta.
L'Autore: Carlos Ruiz Zafòn(Barcellona, 25 settembre 1964) è uno scrittore spagnolo. Autore di successo mondiale, ha iniziato la sua carriera nel 1993 con una serie di libri per bambini (Il principe della nebbia), nel 2001 esordisce nella narrativa per adulti col suo quinto romanzo, L'ombra del vento (Planeta, 2002 - Mondadori, 2004), che, uscito in sordina in Spagna, ha conquistato col passaparola il vertice delle classifiche letterarie europee, diventando un vero e proprio fenomeno letterario. Vive dal 1993 a Los Angeles, dov'è impegnato nell'attività di sceneggiatore. Collabora regolarmente con le pagine culturali di "El País" e "La Vanguardia".L'ombra del vento è stato un successo, con più di 8 milioni di copie vendute nel mondo, acclamato come una delle grandi rivelazioni letterarie degli ultimi anni. È stato tradotto in più di 36 lingue e ha ottenuto numerosi premi internazionali, tra cui Premio Barry per il miglior romanzo d'esordio nel 2005.Il 17 aprile 2008 esce per Planeta il secondo romanzo "El juego del ángel". La tiratura iniziale di questo libro è la più alta per una prima edizione in Spagna. Il 25 ottobre 2008 esce per Mondadori il romanzo tradotto in italiano "Il gioco dell'angelo", mentre nel maggio del 2009 esce in Italia "Marina". Il 7 maggio 2010 esce, sempre per la Mondadori, per la prima volta nelle librerie italiane "Il palazzo della mezzanotte" uscito in lingua spagnola il 1994 con il nome di "El palacio de la medianoche". Tradotte in oltre quaranta lingue, le sue opere hanno conquistato milioni di lettori e numerosi premi nei cinque continenti.Della stesso Autore:
Titolo: Il Principe della NebbiaAutore: Carlos Ruiz ZafònCasa Editrice: MondadoriPagine: 204 paginePrezzo: 19€Data di Pubblic: 11/10/2011Trama1943: il vento della guerra soffia impetuoso sull’Europa quando il padre di Max Carver decide di lasciare la città e trasferire la famiglia in una casa sulla costa spagnola. Il luogo sembra protetto e tranquillo ma, appena arrivati, cominciano a succedere strani fenomeni: Max scopre un giardino disseminato di statue orribili, la sorella Alicia inizia a fare sogni inquietanti, compare una scatola piena di vecchi film che sembrano aprire una finestra sul passato, mentre l’orologio della stazione va all’indietro. E ci sono le voci, sempre più sinistre, che riguardano i precedenti proprietari della villa, e i racconti che accompagnano la misteriosa scomparsa del loro unico figlio. Mentre un incidente colpisce la sua famiglia, Max si trova sommerso da presagi allarmanti ed è costretto, suo malgrado, a improvvisarsi detective. Assieme ad Alicia e al nuovo amico Roland, nipote dell’anziano custode del faro, inizia a indagare sull’oscuro naufragio di una nave che giace sui fondali della baia custodendo molti segreti, e sugli eventi, sempre più drammatici, che investono la casa sulla spiaggia. Insieme i tre ragazzi scoprono la terrificante storia del Principe della Nebbia, un’ombra luciferina che emerge nel cuore della notte per scomparire con le prime nebbie dell’alba... Una storia che affonda le radici nel passato e che continua a lasciare una scia di sangue, dolore e sofferenza.
Titolo: Le Luci di Settembre

Trama
L'innato amore del giovane Oscar per il mistero si intrecciò da quel momento ai segreti inconfessabili del passato della famiglia di Marina e di una Barcellona sempre più amata: segreti che lo avrebbero spinto non solo alla più lunga fuga mai tentata dal detestato collegio, ma anche verso l'irrevocabile fine della sua adolescenza....

Autore: Carlos Ruiz Zafòn
Casa Editrice: Mondadori
Pagine: 448
Prezzo: 13€
Data di pubblic: 03/07/2006
Trama
Una mattina del 1945 il proprietario di un modesto negozio di libri usati conduce il figlio undicenne, Daniel, nel cuore della città vecchia di Barcellona al Cimitero dei Libri Dimenticati, un luogo in cui migliaia di libri di cui il tempo ha cancellato il ricordo, vengono sottratti all'oblio. Qui Daniel entra in possesso del libro "maledetto" che cambierà il corso della sua vita, introducendolo in un labirinto di intrighi legati alla figura del suo autore e da tempo sepolti nell'anima oscura della città. Un romanzo in cui i bagliori di un passato inquietante si riverberano sul presente del giovane protagonista, in una Barcellona dalla duplice identità: quella ricca ed elegante degli ultimi splendori del Modernismo e quella cupa del dopoguerra.

