Presentare una interrogazione è cosa assolutamente legittima. Quello che invece è inaccettabile è il tono usato nella suddetta, e le accuse esplicite lanciate non solo a un avversario politico, ma a un movimento intero di cittadini e volontari che da anni si battono per riportare il decoro in questa città infestata dai barbari senza chiedere un euro a nessuno. Accuse basate, a quanto si afferma nell'interrogazione, su dicerie di non meglio identificati "alcuni cittadini".
Trovo quindi inutile dilungarmi ulteriormente nel rispondere a queste accuse, anche se, in qualità di co-organizzatori del Decoro Day, ci sentiamo in ogni modo chiamati in causa. E' chiaro che si sta parlando di aria fritta, del solito teatrino della politica da cui noi siamo sempre rimasti fuori. Per cui continuate pure a scannarvi tra di voi, ma fateci sapere almeno chi sono questi "cittadini" che hanno parlato di noi volontari in questi termini. Perché ci piacerebbe moltissimo poterci scambiare due chiacchiere.
D'altra parte non siamo certo dei novellini e non dobbiamo star qui a giustificare il nostro operato. Di noi hanno parlato i più importanti quotidiani nazionali.
Da Repubblica al Corriere della Sera (solo per citare i due più importanti) linkiamo solo qualche titolo:
- Writers, ecco i volontari anti-scritte. L'Iniziativa del Blog Riprendiamoci Roma: "chiamateci per cancellare i graffiti e lo faremo gratis".
- Manifesti elettorali, blitz dei "cittadini stacchini".
- I cittadini stacchini puliscono Roma.
- I cittadini stacchini aumentano e contagiano Alemanno. Il sindaco: "Splendido che i cittadini si organizzino: chiediamo un disarmo bilanciato tra i diversi candidati".
- I cittadini contro i manifesti abusivi. Armati di raschietto e santa pazienza, dal centro alla periferia si susseguono le azioni antidegrado: sempre più persone puliscono i muri.
- Cittadini stacchini, due nuovi blitz.
Insomma, siamo sulla Cronaca di Roma, non su quella di Napoli o Milano. Com'è possibile che un consigliere municipale di questa città ancora non sappia chi siamo e ci scambi per miseri figuranti? Addirittura la ZDF (la "Rai Due" tedesca) si è scomodata per contattarci e ha parlato di noi nel TG delle 20.
Ma anche ammesso che non abbia mai sentito parlare di noi, per fugare ogni dubbio su queste calunnie mosse da ignoti "cittadini" sarebbe bastato dare un'occhiata al nostro blog. Ecco i nostri interventi, al di fuori del Decoro Day, solo nel XVIII Municipio:
06/09/10 - Piazza Irnerio, Via Baldo degli Ubaldi, Circonvallazione Cornelia
27/09/10 - Via Baldo degli Ubaldi
11/10/10 - Viale Marconi, Piazza Irnerio, Via Baldo degli Ubaldi, Via Leone XIII
15/10/10 - Via Giovan Battista Gandino
23/11/10 - Via Baldo degli Ubaldi
31/01/10 - Piazza Irnerio, Via Baldo degli Ubaldi, Circonvallazione Cornelia
07/01/11 - Via Baldo degli Ubaldi
08/06/11 - Parco del Pineto
20/06/11 - Via Baldo degli Ubaldi
Il Decoro Day non è una recita ed è nato solo a seguito di una nostra costante azione di lotta al degrado proprio nel XVIII Municipio. E quando lei scrive, a margine dell'interrogazione, "le condizioni di decoro e pulizia del quartiere, così come constatato da me direttamente, non sono minimamente cambiate", a noi scappa un sorriso. Perché non siamo noi a doverci far carico di mantenere pulito il quartiere. Noi cerchiamo di lanciare un messaggio, di invertire una tendenza. Così come c'è gente che si diverte a sporcare, beh, sappiate che da oggi c'è anche gente che si preoccupa di ripulire. Così come c'è gente che si diverte ad attaccare manifesti e a scrivere sui muri, sappiate che c'è anche gente che quei manifesti li stacca e quelle scritte le cancella. Gente che non si rassegna a lasciare una città intera in mano agli zulù.
E se ancora non dovesse essere convinta della bontà del nostro operato, venga a trovarci al prossimo Decoro Day e le sarà tutto chiarissimo.
Riprendiamoci Roma