Questa settimana dedico la rubrica In my mailbox per recensire due romanzi che mi erano arrivati tempo fa:
Titolo: CARPAT INFINITE LOVE
Autore: Irene Pecikar
Sito: http://www.irenepecikar.it/carpat_infinite_love.html
Trama: Due racconti paranormal davvero inquietanti! Una ragazza. Il suo cane. Un viaggio sulla via del Carpat Trophy attraverso le foreste della Transilvania. La scoperta di una inquietante realtà: a volte il passato ritorna. La morte può essere una dolce e perversa utopia. Un istante per perdere tutto o ritrovare se stessi. La nebbia avvolge il destino diviso tra Amore eterno e oblio.
La mia opinione: L'opera è ancora piuttosto acerba, ma ha alcuni buoni spunti che però l'autrice non sempre sviluppa per tornare su terreni più usati e comuni e perdendo la sua peculiare originalità. I salti logici a volte sono troppo grandi e credo una trama temporalmente più lineare ed un unico punto di vista avrebbero potuto giovare molto al libro. La prima parte riguardante il presente e la vita "normale" della protagonista poteva essere accorciata per lasciare spazio alla parte migliore del libro invece relegata verso il finale. E' nel raccontare il passato e il piano onirico che questa autrice da il meglio di sè e io le consiglio nel suo prossimo lavoro di sviluppare al meglio questi due aspetti. La vedo bene nello scrivere un romanzo storico di stile gotico. Il suo linguaggio rende meglio nei toni antichi che non moderni, e nei toni astratti. Molto belli i tocchi di irrealtà nella realtà. Cosa è reale cosa non lo è? Questa indefinizione è resa molto bene. Lo stile di scrittura è semplice e chiaro, ma ripeto io lo vedo più adatto a romanzi storici di un certo spessore che non a trame moderne e semplici. Magari trame storiche con scenari gotici dove la realtà reale si mescola con incubi anche troppo reali....
Titolo: Necrophilia
Autore: Francesco Scardone
Editore: Mjm editore
Trama:Il titolo dice già tutto, letteralmente. Si tratta di un horror splatter dove i cadaveri vengono usati in vari modi...molto impropri.
La mia opinione: Sicuramente un libro non adatto a tutti gli stomaci, ma solo a chi ama il genere splatter appunto. Io non credo di rientrare in questa categoria. Diverse scene mi hanno disturbato. E credo disturberebbero la maggior parte del pubblico. C'è l'horror, c'è lo splatter e poi l'autocompiacimento
dell'insistere nei particolari più raccapriccianti e moralmente sbagliati. Io avrei ridotto l'ultimo dei tre punti, poichè abbassa il livello del libro. Per innalzarlo il tutto andava reso più asettico, paranoico e veloce. Più azione per dare senso a ciò che fanno i protagonisti meno scene messe apposta lì per scioccare il lettore e più atmosfera da incubo, avrebbero a mio avviso giovato al libro. Eliminando le scene più forti e sessuali, si sarebbe anche potuta tentare la strada di rendere il libro ironico. Lo consiglierei per la prossima opera di questo scrittore.
Approfitto di questo post anche per suggerirvi di andare a leggere Auld Reekie, il romanzo online a puntate di Stefania Auci, scrive veramente bene e meriterebbe di essere pubblicata da una casa editrice:
Potete leggerlo a questo link: http://morayplace12.blogspot.com/2010/10/auld-reekie.html