
Quarantotto anni, studi negli Stati Uniti, economista e militante di lungo corso della Swapo, l’ex formazione guerrigliera che governa dal 1990: è l’identikit di Saara Kuugongelwa, divenuta questa settimana la prima donna a essere nominata capo del governo della Namibia.
Nata a Okahao, nella regione settentrionale di Omusati, Kuugongelwa fu costretta a lasciare il paese per la Sierra Leone all’età di 15 anni. In seguito si spostò negli Stati Uniti e si laureò in economia all’Università della Pennsylvania. Il primo incarico di responsabilità l’ottenne a 27 anni, quando fu nominata direttrice generale della Commissione per la pianificazione nazionale. Da responsabile del dicastero delle Finanze, in seguito, ha presieduto a politiche improntate a tagli di spesa e pareggio di bilancio.
La nomina è stata annunciata nel corso di una conferenza stampa dal neo-eletto presidente Hage Geingob, che entrerà in carica il 21 marzo. Anche lui è un dirigente che ha vissuto negli Stati Uniti ed è tornato nel suo paese alla vigilia dell’indipendenza, nel 1989.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)






