Mulini e tulipani, sono queste le immagini più frequenti che vengono in mente quando pensiamo all’Olanda, meravigliosa regione dei Paesi Bassi e desiderio di molti artisti e sognatori.
Ho intenzione di andarci al più presto, visto che non l’ho ancora fatto. Ed è quasi una vergogna, é a due passi dall’Italia! Così ho iniziato a raccogliere informazioni su quella che nel mio immaginario considero la terra dei fiori!
Mi piacerebbe fare un giretto proprio ora che è primavera, dalle foto presenti sul web il paese sembra trasformarsi in un’infinita distesa di colori per la fioritura dei boccioli nei numerosi parchi nazionali. Non a caso a Keukenhof c’è il parco botanico più grande d’Europa dedicato ai bulbi, oltre sette milioni di fiori… deve essere un vero e proprio spettacolo.
Per non parlare del Mercato galleggiante dei fiori, ad Amsterdam: sopra ai barconi ospitati dal canale Singel pieni di piante, bulbi e fiori di ogni tonalità e profumo, è possibile acquistare specie e varietà originali di ottima qualità!
Tra l’altro ho scoperto che in Olanda, oltre ai bulbi di tulipano, vendono semi di cannabis, come ad esempio quelli di tipo femminizzato. Senza dimenticare i numerosi coffee shop presenti in tutte le città, dove anche i turisti hanno libero accesso. Ecco io vorrei andare per vedere cosa c’è dentro, so pochissimo in materia!
Siccome non potrei tornare dall’Olanda a mani vuote credo che opterei per un paio di klompen, i classici zoccoli di legno dalla storia antica e affascinate. Continuano a esser fabbricati da diverse aziende artigiane locali, che li producono con l’utilizzo di un unico pezzo di legno. Anche se ormai non sono calzati da molti olandesi, a eccezione di alcuni agricoltori e pastori nelle zone più rurali, per fortuna il mercato degli zoccoli non è in crisi, anzi si trovano ovunque, dalle versioni standard e grezze, a quelle decorate o fluo!
Che faccio, prendo il biglietto?!!!
Anna Simone
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