In partenza

Ragazze, sono in partenza. Sono in partenza per un luogo diabolico denominato "Hotel Las vegas". Eh? Una little Paris? Una piccola riproduzione della Tour Eiffel? Il fascino di un Canal Grande artificiale?Nulla di tutto ciò.  Trattasi di una presunta topaia della riviera romagnola. Trattasi del compleanno di una mia carissima amica.Vedasi il fatto che, per inciso, io odio la riviera romagnola.Trattasi, quindi, di vero, incondizionato, ammore.Ah, a dir la verità, un qualche fascino artificiale già lo percepisco: quello dato da un completo di probabili lenzuola di plastica altamente infiammabile.Poi lo so che tra le lenzuola mi aspetta lui: il pelo.Il pelazzo estraneo tra le lenzuola è come l'erba cattiva: non manca e non muore MAI. E cosa ancor peggiore del soggiorno, sono a dieta. Voglio vedere cosa e come mangerò.La mia amica è potentemente paturniosa. La mia amica, se non prenota anche il water in spiaggia, non sopravvive e si mette in lutto per giorni. Non mi meraviglierei se avesse escogitato qualche losco maneggio per prenotare on line anche lettino e ombrellone a distanza di settimane.So comunque per certo che la mia amica, oltre all'hotel topaia, è riuscita a prenotare con largo anticipo anche il ristorante per il sabato sera, che non si sa mai.. La mia amica ha già selezionato la spiaggia popolata di ggiovani dove trascorreremo le prossime due giornate. E dire che io al mare - non frequento la riviera - sono abituata al massimo al look della Sora Lella quando fa caldo.. Anzi, adoro questo look, che, in questo caso, ove non volessi essere scambiata per un bidone della nettezza, dovrò abbandonare. Dovrò forse reggerle il moccolo mentre si fa rimorchiare da qualche tamarrazzo locale? (traduzione: lei fa l'amica figa con molte tette, io quella brutta senza tette col lavoro a maglia)Io non sono fatta per queste spiagge da ggiovani. O meglio, non sono abituata alle spiagge da ggiovani della riviera.Dove vado io ci sono anche delle spiagge un pò vip e alle volte ci vado pure. C'è sempre il dj che suona - spesso decrepito - e  un sacco di tette finte in libera uscita.Ma tutti se ne fregano. Puoi liberamente inciuccarti di Sangria, col look alla Pina di Fantozzi e dopo aver mangiato pietanza leggere (tipo coniglio con le cozze) senza che nessuno faccia caso a te, se poi caschi di lato come una pera moscia. E io posso fare indisturbata la mia settimana enigmistica con gli occhiali da Filini e il costume spaiato (che non è mai della  Tezuk, per chi la conoscesse)  Non sono fatta per queste spiagge fighette locali. 

Ma cosa non si fa per amore!Fatemi gli auguri