In Pro12 si accendono le luci in vista del Natale

Chiuso il nono turno di Pro12, è bene dare un'occhiata al tabellone degli incontri della prossima settimana perché, prima di lasciare nuovamente spazio alle coppe europee, in Celtica quelle ai piani alti si scontrano tra di loro. Comandano il gruppo gli Ospreys con 30 punti (nella foto il pilone Duncan Jones, arrivato al 150° cap con la franchigia), alla pari con il Leinster che a Monigo ha lasciato un punto di bonus e i risultati si vedono. Poi arrivano Munster con 28 e Glasgow con 26. Ed ecco che sabato Ospreys e Munster si affrontano a Swansea, mentre il Leinster se la vedrà con i Cardiff Blues che sono quinti in classifica con 25 punti e una partita da recuperare. Di domenica, invece, questi Warriors che si confermano sorpresa affronteranno i Dragons, penultimi con 10 punti ma una partita in meno anche loro. Poi doppio turno di Heineken e Challenge Cup e di nuovo campionato con feste annesse. Le luci dell'albero stanno per accendersi.

Dopo aver raccontato quanto accaduto ad Aironi e Benetton Treviso, il resto della nona giornata ha visto gli Ospreys battere 17-6 il Connacht in trasferta,  protagonista della serata è stato ancora il giovanotto Matthew Morgan, l'apertura che due sabati fa firmò il pareggio a Monigo con il penalty decisivo (eh, questi giovani). Morgan è andato in meta al 32', ha piazzato due conversioni (sulla sua marcatura e quella di Sonny Parker al 60') e infilato un calcio di punizione. Gli irlandesi vanno a segno nel primo tempo, con i due piazzati dell'apertura neozelandese Miah Nikora.

Edimburgo a Limerick tenta di tenere testa al Munster ampiamente rimaneggiato (riposo per gli accompagnatori del doppio match winner di Coppa Ronan O'Gara) fino ad inizio ripresa, ma alla fine il risultato è di 34-17 per i padroni di casa che colgono il punto di bonus. Il centro Danny Barnes apre le marcature al 5' andando in meta, Ian Keatley trasforma, il numero 10 scozzese Phil Goldam risponde al 13' per il momentaneo 7-5. Poi Keatley allunga al piede e si va negli spogliatoi sul 13-5 per Munster. Nella ripresa, la meta al 49' dell'ala Tom Brown riapre i giochi, ma tra il 54' e il 58' i Gunners perdono per giallo i due piloni, Jack Gilding e Kyle Traynor. Meta tecnica al 59', meta dell'ala 20enne Simon Zebo al 66' e Keatley che aggiunge altri punti per il 27-10. La meta di Greig Laidlaw al 71' è subito controbilanciata da quella dell'altra ala, il 21enne Luke O'Dea che assicura alle furie rosse il punto di bonus. 

Finisce 22-12 per gli Scarlets il derby con i Dragons. Il pilone di Llanelli Rhys Thomas marca pesante al 40' per il break decisivo, il 16-6 con il quale si va negli spogliatoi. Il tabellino dei punti porta per il resto i nomi delle due apertura: l'anziano Stephen Jones per i padroni di casa, il giovane Jason Tovey per Newport. C'è anche un altro Jones che va a segno dalla piazzola per gli ospiti, Jeff. 

L'Ulster si trova in mezzo al guado: il campionato non sta andando benissimo, in Heineken Cup proverà a cogliere tutti i punti possibili con gli Aironi. Nel frattempo perde contro la sorprendente Glasgow per continuità di risultati, la quale vince in casa per 17-9 e continua a tenere ambo i piedi in zona playoff. I Warriors non cambiano tattica: i piazzati. Il primo tempo si chiude sul 9-3 scozzese con i punti di Duncan Weir, mentre Ian Humphreys centra i pali solo una volta. Nella ripresa, i nordirlandesi raggiungono il pareggio, ma la meta del centro Troy Nathan al 72' rimette sui giusti binari Glasgow che si assicura il successo all'ultimo con il drop di Weir. 

Classifica completa: Ospreys, Leinster 30 pts.; Munster 28; Glasgow 26; Cardiff Blues 25; Scarlets 21; Benetton Treviso 19; Ulster 17; Connacht 15; Edinburgh 14; Dragons 10; Aironi 6.