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In Scozia alla scoperta dello Slains Castle, il castello di Dracula

Creato il 28 agosto 2012 da Bananaecioccolato

Tutto questo dilagare di vampiri negli ultimi anni mi ha fatto venire in mente quando, nell’ estate 2004, visitammo il castello di Slains in Scozia.

In Scozia alla scoperta dello Slains Castle, il castello di Dracula

Il castello di Slains, in Scozia, come appariva nel XIX° secolo


Si dice infatti che questo castello, dove per un beve periodo soggiornò Brahm Stoker, gli fu da ispirazione per l’ambientazione del suo romanzo più famoso: “Dracula” appunto.Quando visitammo il castello ci aspettavamo il classico castello scozzese, grande, ben tenuto, con il suo bel prato e giardino. Ecco, lo Slains castle è tutto tranne il classico castello scozzese. E ora vi racconto perché. E ve lo racconto proprio come l’abbiamo scoperto noi.
Alla scoperta dello Slain castleNon so dove avevamo sentito parlare di questo castello, collegato appunto a Dracula, ed eravamo molto curiosi di visitarlo. Non avevamo indicazioni precise, sapevamo solo che si trovava da qualche parte nella zona di Cruden Bay (Aberdeenshire). Già il fatto di non aver trovato nessuna indicazione sul castello, nemmeno nel minuscolo paese di Cruden Bay, avrebbe dovuto insospettirci.

In Scozia alla scoperta dello Slains Castle, il castello di Dracula

Cruden Bay, in Scozia

Arrivati in paese nel tardo pomeriggio, avevamo trovato casualmente sistemazione in un B&b (veramente l’unico nel giro di parecchi chilometri) molto carino, ubicato in quella che un tempo era la scuola del paese (l’ Erroll Schoolhouse Bed & Breakfast, ma questa è un’altra storia….).

In Scozia alla scoperta dello Slains Castle, il castello di Dracula

Il B&B Erroll School House di Cruden Bay

Approfittando della gentilezza della padrona di casa, avevamo chiesto info su questo castello, del quale non avevamo trovato effettivamente nessuna traccia. La signora ci spiegò che il castello in effetti c’era, ma era un rudere e che era pericolante. Tutto questo non fece altro che aumentare la nostra curiosità che a quel punto stava diventando morbosa: dovevamo assolutamente vederlo. La signora ci disegnò una cartina (da qualche parte penso di averla ancora) molto dettagliata, secondo la quale arrivati in un parcheggio ai limiti di un boschetto, avremmo dovuto abbandonare la macchina e seguire un sentiero indicato da un cappio appeso ad un albero (giuro è la verità, non me lo sto inventando), e dopo poco avremmo trovato il castello, ma avremmo dovuto fare molta attenzione, perché il castello era su una scogliera a picco sulla baia, e non c’erano protezioni. Siccome nel frattempo si era fatta ora di cena (che in Scozia, soprattutto nelle zone rurali coincide più o meno con la nostra ora dell’aperitivo), andammo al pub, decisi a visitare il castello a pancia piena. In Scozia, soprattutto nelle regioni del Nord, il sole cala molto tardi, quindi la luce crepuscolare illumina fino a poco prima di mezzanotte. Fattici coraggio con una birra e un riso al curry, ci imbattemmo in questo benedetto sentiero col cappio. A essere sincera il sentiero nel boschetto nella semioscurità non è che proprio l’abbia goduto molto, ma la birra mi aveva reso più coraggiosa di quanto io fossi in condizioni normali.
Terminato il boschetto si apriva una piana sulla quale si ergeva maestoso quel che restava dello Slain Casle. Un immenso castello del quale rimanevano solo le alte pareti arancioni, nessuna traccia del tetto, nessuna traccia delle decorazioni, solo grandi cavità nei muri che lasciavano immaginare le vetrate e i balconi che un tempo li adornavano. Le porte ovviamente non c’erano, ci si poteva entrare e si poteva passeggiare a cielo aperto tra le stanze del castello, immaginandosi come doveva essere nei suoi giorni d’oro, e immaginandosi come dovevano essere disposte le stanze.Tutto intorno l’erba cresceva selvaggia, alcune pietre sul terreno lasciavano intuire che sotto lo strato di torba se ne nascondevano altre, e a guardare poco più lontano se ne vedevano altre ancora, ammassate proprio dove la terra finiva e lasciava spazio al vuoto sotto il quale si apriva il mare, che quella sera era anche un po’ incazzato. Non c’erano protezioni, non c’era niente, sembrava proprio che il castello fosse stato abbandonato e mai nessuno ci avesse messo piede per anni. Solo un piccolo cartello, a ridosso della scogliera, ricordava che in quel punto, anni prima un bambino era caduto in mare, e invitava i visitatori a prestare molta attenzione.

In Scozia alla scoperta dello Slains Castle, il castello di Dracula

Quel che rimane oggi dello Slains castle, Cruden Bay, Scozia

In Scozia alla scoperta dello Slains Castle, il castello di Dracula

Slains castle, Scozia

In Scozia alla scoperta dello Slains Castle, il castello di Dracula

Slains castle, Scozia

In Scozia alla scoperta dello Slains Castle, il castello di Dracula

Slains castle, Scozia


La storia del castello

In Scozia alla scoperta dello Slains Castle, il castello di Dracula

Lo Slains castle nel suo periodo di massimo splendore,
alla fine del XIX° secolo


Il castello venne costruito dalla famiglia Errol e nei secolì subi vari rimaneggiamenti. La prima costruzione fu una torre residenziale risalente al 1597, nei secoli rimaneggiata e ricostruita varie volte. Nel 1837 il castello venne ampliato, vennero apportate sostanziali modifiche strutturali, la facciata venne ricoperta di granito.
A quei tempi il castello aveva ben 3 giardini, dei quali non rimane assolutamente più niente. Fu questo il periodo di massimo splendore del castello e della cittadina di Cruden Bay. In questi anni la Famiglia Errol ospitò nel castello vari personaggi illustri, tra cui appunto Brahm Stoker che si dice rimase così impressionato da questo castello da trarne spunto per l’ambientazione del suo romanzo.Le spese per la ristrutturazione e le alte spese per il mantenimento del tenore di vita della famiglia Errol portarono però ad un letale impoverimento delle finanze. Nel 1916 la famiglia fu costretta a vendere il castello che era sempre stato di loro proprietà. Venne acquistato da Sir John Ellerman, il quale però nel 1925 lo abbandonò definitivamente avendo cura di rimuoverne il tetto (un escamotage molto diffuso in Gran Bretagna per non pagare le tasse sugli immobili, che sono appunto calcolate in base ai tetti) segnandone così l’inevitabile rovina.Da quel momento non è stato più fatto alcun tipo di intervento allo Slain castle, che ora è un vero e proprio rudere.
Il destino dello Slains castle
Quanche anno fa, nel 2007, si parlò dell’eventualità di convertire questo castello in lussuosi alloggi per vacanze (la notizia arrivò anche qui in Italia). Per fortuna sembra che questo progetto sia stato abbandonato. Per approfondire
E poi:

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