“La violenza contro i minori in Sud Sudan ha raggiunto nuovi picchi di brutalità”: lo ha detto Anthony Lake, direttore esecutivo del Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (Unicef), rilanciando testimonianze secondo le quali almeno 129 bambini e ragazzi sono stati uccisi nel corso di una recente offensiva militare.
Secondo il responsabile dell’Onu, i resoconti dei sopravvissuti riguardano violenze, abusi e assassinii commessi a maggio nello Stato petrolifero di Unity, durante l’avanzata di forze fedeli al presidente Salva Kiir. Tra le vittime ci sarebbe stati anche bambini di appena otto anni.
Lake è tornato a denunciare anche l’arruolamento di minorenni. “Si calcola – ha detto – che siano 13.000 i minori costretti a partecipare a un conflitto del quale non hanno alcuna responsabilità”.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)