
Un giornalista in forza all’agenzia di stampa americana Bloomberg è stato arrestato ieri a Juba. L’episodio è avvenuto all’indomani della pubblicazione di un rapporto di una ong specializzata che denuncia l’intensificarsi in Sud Sudan di atti di intimidazione e violenze ai danni di cronisti.
Mading Ngor, questo il nome del giornalista, è stato fermato mentre stava seguendo proteste contro un piano di demolizioni.
Il 3 febbraio erano state sospese le pubblicazioni del Nation Mirror, un quotidiano critico nei confronti del governo. Nel suo rapporto il Comitato per la protezione dei giornalisti chiede alle autorità di Juba, coinvolte in un conflitto civile cominciato nel 2013, di “permettere ai media di diffondere informazioni liberamente.Ossia senza censure.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
