Occhi, non osate anche solo inumidirvi.Naso, non ci provare neanche a iniziare a colare.Bocca, stai ferma. Quell'espressione non è per niente naturale.Voce, ti prego non tremare, non tradirmi. Vi prometto che non appena torno a casa, non appena rimarrò da sola, sarà un festival di lacrime e singhiozzi, un giubileo di pianti, di quelli che si fanno da bambini, quelli che, se nel frattempo provi a parlare, non si capisce una parola di quello che dici.
Non spingi indietro le lacrime, no. Cerchi proprio di ostacolarle. Cerchi di rallentare la loro corsa, di fermarla. Comincia a farti la male la testa, le orecchie fischiano un pochino. Stai trattenendo un fiume in piena con la sola forza dei tuoi occhi, due piccole dighe pronte a crollare. Stringi i pugni, tutto deve essere coinvolto in questa eroica impresa.
Deglutisci, alzi appena lo sguardo, controlli la situazione.Pare che nessuno se ne sia accorto. O forse si, ma è stato tanto gentile da far finta di nulla.[Nonna, mi manchi.]