Il capo di stato uscente del Togo Faure Gnassingbé è largamente in testa nel conteggio dei voti per le elezioni presidenziali, con lo spoglio che procede a rilento.
Nel 26% delle sezioni (tante ne erano state scrutinate stamani al momento dell’ultimo aggiornamento) il presidente ha raccolto il 69% dei voti contro il 18% del suo principale rivale, Jean-Pierre Fabre.
Terzo risulta Tchabouré Gogué, economista e professore all’università di Lomé, con l’8% dei consensi.
I sostenitori di Fabre, che ha organizzato un conteggio parallelo dei voti, denunciano però incongruenze e irregolarità nello spoglio e ieri, nel loro primo comunicato, avevano addirittura sostenuto che Fabre fosse in testa.
“Al di là delle divisioni di partito, invito tutti i togolesi e le togolesi ad accettare il verdetto delle urne”, è stato invece l’appello dello stesso Gnassingbé.
“È un dovere repubblicano: chiunque sia il vincitore, dobbiamo far sì che la sua vittoria non sia quella di un individuo o di un uomo politico, ma di tutto il popolo togolese”, ha aggiunto, prima di invitare i suoi concittadini a permettere il completamento dello spoglio restando in “pace e concordia”.
In Togo si è votato il 25 aprile.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)