IN USCITA IL 10 APRILE
© Workin’ Label 2015 – IRD distribution
DAL 27 MARZO IN DISTRIBUZIONE DIGITALE
“Ligheryan Rhapsody”, il nuovo cd del pianista e compositore croato Matija Dedić che dopo quindici anni d’intensa attività discografica approda al suo primo lavoro da solista. L’idea dell’album nasce spontaneamente da alcune improvvisazioni realizzate in studio dal pianista durante alcune sessioni di registrazione mentre era al lavoro con altri progetti. Dopo tre successive sessioni le improvvisazioni prendono forma in undici brani in piano solo che comporranno la track list dell’album. Le composizioni appaiono come una profonda riflessione sulla musica improvvisata, mondo nel quale l’autore percepisce l’esistenza al massimo della sua espressione, e al contempo un omaggio ai compositori di musica contemporanea che lo hanno influenzato lungo il suo percorso artistico.
Matija Dedic nasce a Zagabria nel 1973. Inizia a studiare piano classico fin da giovanissimo. Diplomatosi alla scuola superiore di musica «Vatroslav Lisinski» nel 1991 inizia a studiare jazz frequentando la Graz Academy con i maestri Harald Neuwirth e privatamente con J.Taylor, Hal Galper, Bill Dobins and Barry Harris. Cresciuto in una famiglia di musicisti dediti al pop e alla musica tradizionale inizia ad ascoltare fin da piccolo ogni tipo di musica e presto scopre il jazz come forma di astrazione e come autentico e personale punto di vista musicale. Rientrato a Zagabria nel 1997 inizia a suonare sempre più spesso e il suo lavoro sia a livello nazionale che internazionale. In quegli anni si esibisce con il suo progetto «Boliers Quartet» che riceve apprezzamento e supporto da B. Golson, K. Burell, R. Haynes, J. Feliciano and «All Stars Band». Nello stesos periodo ha il piacere di collaborare con «Tamara Obrovac Quartet». Negli anni suona in Italia, Germania, Cecoslovacchia, Inghilterra, Brasile, Belgio, Turchia, Spagna, Austria, Slovenia, Serbia, FYR in Macedonia, Francia, Danimarca, Svezia, Svizzera, Ungheria, Grecia, Marocco, negli USA con nomi quail Alvin Queen, Martin Drew, Ron Ringwood, Boško Petrović, Marc Murphy Band, Patrizia Conte, David Gazarov, Gianni Basso, Miles Griffith, Onder Fokan, J.L. Rassinfosse, Anca Parghel, Tomi Emanuel, Lenny White, Kendrick Scott, Jim Madison, Jeff Ballard, Vicente Archer, Buster Wiliams, Larry Grenadier, N.H.O. Pedersen, Ron McClure, Tamara Obrovac, Marek Patrman, Salvatore Maiore, Antonio Sanchez, Scott Colley, Gene Jackson, Bojan Z, John Hollenbeck, Joris Dudli, Rachid Zeroual, Bruno Castellucci, Catia Werneck, Howard Curtis e altri. Scrive musica per la televisione e per il teatro e suona occasionalmente con grossi nomi della scena pop croata. All’inizio della sua carriera, riceve un premio dalla Società di Compositori croata come miglior autore e compositore jazz degli ultimi dieci anni con il suo album «Octopussy». Nel luglio 2002 Matija è tra gli 11 pianisti selezionati tra 400 partecipanti da tutto il mondo al Montreux jazz Festival. Suo padre Arsen Dedić riceve il Premio Jacques Brel nel 1979, il Premio Luigi Tenco nel 1982, Il Premio Città di Recanati nel 2000 e sua madre Gabi Novak ha cantato con Luis Armstrong, Garry Burton, Phill Woods, Toots Tielmans, Hellen Merril, Joe Turner.