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In vacanza ci vado con lo Starter Set di Samantha Chapman

Creato il 16 luglio 2012 da Precariamatruccata
In vacanza ci vado con lo Starter Set di Samantha Chapman
Chi sono io per giudicare le Pixiwoo? E' quello che mi sto chiedendo. Mi sento una grossa responsabilità, ma è pur vero che non posso esimermi. Che se ho voluto i pennelli di Samantha Chapman ora ho l'obbligo morale di parlarvene. La storia di questo acquisto è nata così: avevo disperatamente bisogno - non è vero, era solo un "chiurito", come si dice dalle mie parti - di un buon set di pennelli per gli occhi. C'ho pensato per un sacco di giorni e credo di aver visitato tutti i siti di brand possibili e immaginabili. Alla fine, la mia scelta è ricaduta su questo: lo Starter Set della Real Techniques. L'ho ordinato tramite Cocktail Cosmetics (pensateci bene prima di cliccare sul link, perché è un sito molto pericoloso per chi ha il pallino del make up) e l'ho pagato 20 sterline, l'equivalente di 25 euro. Contiene cinque pennelli, e dunque praticamente è come se ciascuno costasse cinque euro: un ottimo prezzo, dal momento che si tratta di pennelli di una certa fattura. Non contenta, ho voluto fare il bis, nel senso che ho ordinato anche un pennellone da cipria, sempre della stessa linea: questo l'ho pagato 10 sterline e 95, sempre meno di quanto ne costerebbe uno simile da Sephora e company. In vacanza ci vado con lo Starter Set di Samantha Chapman
Quanto questi brushes siano belli potete vederlo anche da sole: adoro i manici, viola metal nel caso dei cinque che compongono lo Starter Set e arancione nel caso del Powder Brush. Quel che è certo è che non corrono il rischio di perdersi nel marasma di pennelli che ho sull'angolo della mia scrivania trasformato in postazione trucco. Si distinguono, eccome. Ora, la parte più tosta. Cercherò di parlarvi di tutti e sei. E lo farò in maniera molto semplice, perché non sono una make up artist né un'estetista, e quindi l'opinione che posso "offrirvi" è quella di una ragazza appassionata del mondo del trucco che è alla ricerca costante di prodotti e accessori che possano rendere più accessibile quest'affascinante dimensione. Su, cominciamo. Il primo che vi mostrerò è il Base Shadow Brush: molto semplicemente, un pennello da ombrettoIn vacanza ci vado con lo Starter Set di Samantha Chapman
In vacanza ci vado con lo Starter Set di Samantha Chapman
Occhio, però, perché non ha nulla a che vedere con i soliti applicatori che si trovano comunemente nei set: è morbido, molto morbido e un po' cicciotto, meno piatto di quelli che ho utilizzato sinora. Le setole sono compattissime e quindi, alla fine, funziona alla stessa maniera. Stende l'ombretto in polvere che è una meraviglia, anche se un piccolo appunto lo farei: le dimensioni sono apparentemente perfette, ma in realtà, chi ha la palpebra mobile piccola come la mia, deve fare un po' più d'attenzione nel maneggiarlo. Non è che se ne va per fatti suoi riservando prodotto dove non dovrebbe, per carità. Dovrete solo essere un tantino più precise per fare in modo che l'ombretto non esca fuori, tutto qui. Io ormai lo utilizzo quasi quotidianamente e ho imparato a usarlo per il meglio: praticamente, lavoro di "punta" anziché appoggiare tutte le setole, ed evito macchie e macchiette qua e là. Il secondo pennello è il Deluxe Crease Brush, un pennello da sfumatura. In vacanza ci vado con lo Starter Set di Samantha Chapman
In vacanza ci vado con lo Starter Set di Samantha Chapman
Questo lo adoro in tutti i sensi: è bello cicciotto e anch'esso molto morbido: è un piacere, insomma, passarlo sulla palpebra. E sfuma che è una meraviglia: lo fa con precisione e, soprattutto, con una rapidità che non mi aspettavo. E' arrotondato, ragion per cui è ottimo anche per creare delle ombre nella piega. A questo do' dieci e lode. Poi, c'è il Brow Brush, il classico pennello angolato che servirebbe per le sopracciglia. In vacanza ci vado con lo Starter Set di Samantha Chapman
In vacanza ci vado con lo Starter Set di Samantha Chapman
Ma siccome tendo (sbagliando, forse) a ignorare quei quattro fastidiosissimi peli che si trovano sopra agli occhi, lo utilizzo per applicare l'eyeliner, quando ho bisogno di una riga più spessa ed intensa: è molto più spesso di altri pennelli angolati che ho finora utilizzato (quello di Sephora, per esempio), ragion per cui scordatevi la linea sottile, anche perché non servendo a questo scopo le setole non sono rigide e compatte. Di questo farei a meno, insomma. O magari è la volta buona che mi convinco a metter mano alle sopracciglia senza limitarmi a tirar via i peletti in eccesso. L'altro pennellino che adoro è l'Accent Brush. In vacanza ci vado con lo Starter Set di Samantha Chapman
In vacanza ci vado con lo Starter Set di Samantha ChapmanE' minuscolo, e in foto rende poco. Lo trovo grandioso per dei lavori che richiedono un'estrema precisione: applicare l'ombretto nell'angolo interno, ad esempio, per applicare l'ombretto sotto le ciglia inferiori. E a volte lo uso anche per definire meglio la "v" esterna. Con lui sbaglierete, potete starne certe. Anche questo, nella sua pockettitudine (nuovo termine da me coniato per metterne in risalto le minuscole dimensioni) è rigido e compattissimo. Infine, c'è il Pixel Point Eyeliner Brush, ottimo per una riga sottilissima di eyeliner. In vacanza ci vado con lo Starter Set di Samantha Chapman
In vacanza ci vado con lo Starter Set di Samantha ChapmanLe setole sono abbastanza lunghe, e purtroppo nel set che mi è capitato in sorte non perfettamente "rasate". Vale a dire che c'è qualche peluzzo più lungo degli altri, ma che in ogni caso non ostacola l'applicazione dell'eyeliner. Lo trovo di buona qualità ma non indispensabile, perché per questo uso continuo a preferire il pennello angolato: mi ci trovo meglio, ma immagino sia questione di gusti. Quello dal quale non mi separerò mai, invece, è il Powder Brush. Lui è unico, meraviglioso. In vacanza ci vado con lo Starter Set di Samantha Chapman
In vacanza ci vado con lo Starter Set di Samantha ChapmanFa il suo lavoro molto meglio di quanto non lo facciano i pennelloni da cipria Rimmel, Dior, Zoeva e Fraulein che ora sono stati letteralmente surclassati da questo nuovo arrivo targato Real Techniques. E' morbido, ma così morbido che avrei potuto anche usarlo come peluche, nel caso in cui non mi fosse piaciuto come alleato per il make up. Da quando ce l'ho lo sto utilizzando soprattutto per applicare il fondotinta minerale di Neve Cosmetics: lo stende perfettamente e mi accarezza come nessun altro pennellone ha mai fatto! Ok, la discussione ha preso una piega un po' "piccante", quindi è meglio avviarsi alle conclusioni. Sto usando tantissimo sia lo Starter Set che il Powder Brush, e il primo penso che mi sarà utilissimo soprattutto in vista delle vacanze: l'astuccio che contiene i cinque pennellini è perfetta da portare in borsa, è leggera e non ingombra. E sostanzialmente avrete tutti i pennellini che vi servono per truccare gli occhi, sia che vogliate un look semplice sia che dobbiate realizzarne uno più sofisticato. Tra un uso e l'altro li pulisco col mio solito Brush Cleanser di Kiko, e tornano come nuovi. Non ho avuto problemi neanche dopo lo shampoo vero e proprio: non si sono scollati dal manico, né hanno perso peli. Quindi, nulla da dichiarare. Che dite, vi piacciono? Li comprereste? O, se già li avete, come li trovate?

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