Realizzato con testimonianze inedite. Per la regista Liana Marabini è stato lo «Schindler del Vaticano» che ha salvato più di 800mila nella comunità ebraica
Un film su Pio XII e gli ebrei», che racconta Papa Pacelli come lo «Schindler del Vaticano», sarà proiettato in anteprima in Vaticano, il prossimo 2 marzo. Ne dà notizia oggi l’Osservatore Romano, sottolineando che la data è stata scelta perché è l’anniversario della nascita e dell’elezione di Pacelli. Intitolato «Shades of Truth» e diretto dalla regista Liana Marabini, a maggio, scrive il quotidiano vaticano, il film sarà presentato al festival di Cannes e a settembre a Philadelphia, in occasione dell’incontro mondiale delle famiglie.
«La pellicola, realizzata attraverso testimonianze inedite di alcuni ebrei salvati da Pacelli di cui è in corso il processo di beatificazione, è determinata – afferma l’Osservatore Romano – a mostrare l’inconsistenza della leggenda nera sui silenzi di Pio XII di fronte alla tragedia della Shoah». «È stato lo Schinder del Vaticano», ha dichiarato la regista Marabini, ricordando che «Pio XII salvò più di ottocentomila ebrei», secondo quanto riporta il quotidiano della Santa Sede.
Significativa poi, nell’antica polemica contro i “silenzi” di Pio XII sull’Olocausto, la posizione che assunse nel 1945 l’allora rabbino capo di Roma, Israel Zolli, che convertendosi al cattolicesimo si fece battezzare con il nome di Eugenio proprio in onore di Pio XII e della sua attività in difesa degli ebrei.
Fonte: Vatican Insider da “La Stampa”