Roma (17 Luglio 2012) – Sono diciannove i fronti del fuoco attualmente attivi, 19 roghi che stanno interessando decine di chilometri quadrati. Di questi sette sono stati spenti o sono in fase di spegnimento, mentre dodici sono ancora attivi distribuiti tra le regioni di Calabria, Puglia, Sicilia, Basilicata, Lazio, Campania e Liguria, tra le zone interessate anche quella del parco del Pollino dove i soccorsi sono giunti con diverse ore di ritardo e dove il fuoco potrebbe mettere in pericolo la biodiversità del parco oltre ai pini loricati. Per spegnere o arginare gli incendi ancora accesi stanno lavorando diversi canadair dalle prime ore del mattino.
E se dal punto di vista ambientale questi incendi sono assolutamente pericolosi per il sistema boschivo italiano, non è da sottovalutare la situazione delle migliaia di animali che vivono nelle zone boschive interessate dai roghi, ovviamente al momento non è facile fare un conto di quanti possano essere gli animali interessati, sicuramente dai pochi dati al momento disponibili, sono migliaia gli animali del bosco, specilamente quelli di piccole dimensioni edi volatili che sono in fuga o che sono rimasti intrappolati dal fuoco, migliaia anche i nidi distrutti dalle fiamme.
Associazione Italiana Difesa Animali Ambiente
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