Il timore è che si sia trovato un accordo con il quale alcune banche hanno ritoccato i tassi dei prestiti interbancari comportando di conseguenza un aumento dei tassi di interesse per i clienti, una pratica scorretta e che viola la normativa antitrust.
Alcuni analisti gettano acqua sul fuoco asserendo che sono poche le banche oggetto di inchiesta, troppo presto per poter fare delle valutazioni, il problema dei cartelli, delle società cioè che operano tutte in un certo settore e si accordano per evitare di farsi concorrenza su alcuni punti è una storia che si ripete sempre.
L’agenzia di stampa Reuters ha dichiarato che tra le banche sotto osservazione c’è anche la Deutsche Bank che per il momento non ha smentito, un banchiere londinese che ha voluto mantenere l’anonimato ha affermato che più di un’ispezione, presso il suo istituto di credito è stata fatta una vera e propria perquisizione.
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