L'inchiostro fossile
Sono stati ritrovati resti fossili d'inchiostro risalenti a 160 milioni di anni fa. Si tratta di resti straordinariamente simili al liquido secreto dall'attuale seppia. Gli scienziati hanno confermato che il pigmento è inchiostro fossile ricavato da un animale.L'inchiostro è di un color nero-bruno, un tipo di melanina chiamata eumelanina, molto diffuso nel regno animale, per esempio sulle penne degli uccelli oltre che nei capelli e sulla pelle degli esseri umani. Tra le altre funzioni svolte dalla sostanza vi è quella di proteggere dal sole e di aiutare gli animali a mimetizzarsi. Finora l'eumelanina era stata ritrovata solo in forma indiretta.
John Simon, della University of Virginia di Charlottesville, ed i suoi colleghi hanno utilizzato una serie di tecniche analitiche dirette, tra le quali il microscopio a scansione elettronico e la spettrometria di massa, per identificare la presenza di eumelanina nelle sacche fossili.
Le sacche di inchiostro giurassiche sono state scoperte recentemente sul fondo di un antico mare estinto in Gran Bretagna.