Incipit

Inghilterra del Nord
Inizio autunno, 1068
Decisa a mantenere i suoi uomini tranquilli e concentrati prima dell’inizio della battaglia, Lady Aelia continuò ad andare avanti e indietro lungo le mura lodando il loro coraggio e il valore mostrato in combattimento.
<<È grazie alla vostra abilità che siamo stati in grado di tenere testa al nemico per tutti questi mesi>> li elogiò. <<Miei intrepidi guerrieri, siete gli eroi di Ingelwald! Non abbiate timore di quel bastardo di un Normanno. Fitz Autier vuole impadronirsi delle nostre terre e sottometterci, ma non ci riuscirà. Ci siamo opposti a Gui de Reviers e, nonostante mio padre sia morto in quella battaglia, abbiamo avuto successo nel respingere la sua offensiva. Qualsiasi invasore è impotente contro la nostra forza!>>
Aelia sperava che fosse davvero così, anche se l’elenco delle vittorie riportate da Mathieu Fitz Autier era davvero lungo. Proprio per il suo valore Re Guglielmo lo aveva mandato nel Northumberland a espugnare le roccaforti sassoni di fronte alle quali altri guerrieri normanni avevano fallito. Purtroppo anche la sua crudeltà era ormai diventata leggendaria. Correva voce che non risparmiasse nessuno dei suoi prigionieri, nemmeno le donne e i bambini.