Incipit

Green Rapids, Kansas, estate 1877
La bara era stata calata nella tomba: Lorena McPherson, moglie di Jacob e madre di Jason, giaceva coperta di fiori gettati nella fossa dalla famiglia in lutto e dagli abitanti della cittadina di Green Rapids.
Pochi minuti e quei fiori sarebbero stati coperti di terra: che rendessero meno cruda la presenza della morte o rappresentassero una testimonianza finale di amore per Lorena, di sicuro non offrivano un grande conforto all’uomo che li fissava in silenzio.
Jake McPherson sedeva sulla sedia a rotelle, il suo unico mezzo per spostarsi da quando aveva perso entrambe le gambe in guerra. Era una figura familiare a Green Rapids, e quel giorno era oggetto di un’immensa pietà. Accanto a lui Jason, il figlio di sei anni che da allora in poi sarebbe cresciuto senza madre, contemplava la bara coperta di fiori con le spalle diritte e gli occhi asciutti.
Dall’altra parte della fossa il fratello di Jake, Cord McPherson, era vicino alla moglie e ai figli. Rachel aveva gli occhi pieni di lacrime, ma restava con coraggio al fianco del marito.