Incipit: I guerrieri del ghiaccio di George R.R. Martin

“La notte era satura dell’odore di uomo.

Il lupo delle tenebre si fermò sotto un albero e annusò, il suo pelo grigio e marrone era un mosaico di ombre. Tra i pini, dominante su tracce più deboli di volpe e coniglio, foca e cervo, perfino di lupo, un sospiro di vento trascinò fino a lui l’odore-uomo.”

Si tratta delle prime righe del prologo di I guerrieri del ghiaccio di George R.R. Martin. Il romanzo l’ho già letto quest’estate, quando era disponibile solo in inglese e il suo titolo era A Dance with Dragons. Ora è arrivata la prima parte, che sto ancora leggendo. Il seguito, I fuochi di Valyria, sarà disponibile il prossimo mese di aprile, mentre la terza parte, che porterà il totale di volumi italiani a dodici mentre negli Stati Uniti sono solo cinque, uscirà nei mesi successivi.

Fra una settimana Sky inizierà a trasmettere la serie televisiva Il gioco del trono, e proprio l’11/11/11, giorno del primo episodio, FantasyMagazine dovrebbe pubblicare un mio articolo che ricapitola la situazione generale al momento dell’inizio della storia, giusto per aiutare chi ancora non ha letto i romanzi. Se siete fra coloro che non li avete ancora letti correte a rimediare, marsh! Altrimenti a letto senza cena!

Fine della modalità/mamma, visto che i personaggi sono parecchi e ricordo benissimo che il primo periodo continuavo a guardare l’indice dei nomi per capire chi era chi e come era imparentato con quell’altro tizio là incontrato tot pagine prima, ho pensato che per i neofiti che ancora non sanno quel che li aspetta una piccola guida potesse essere utile. Intanto Leigh Butler che su www.tor.com sta leggendo per la prima volta A Game of Thrones è arrivata all’ultimo capitolo di Arya in Il grande inverno, e la sua reazione è stata… moderata quanto ci si poteva aspettare dalle circostanze.

Per chi volesse leggere la serie ricordo che i romanzi sono

Il trono di spade + Il grande inverno (A Game of Thrones);

Il regno dei lupi + La regina dei draghi (A Clash of Kings);

Tempesta di spade + I fiumi della guerra + Il portale delle tenebre (A Storm f Swords);

Il dominio della regina + L’ombra della profezia (A Feast for Crows);

I guerrieri del ghiaccio + I fuochi di Valyria (pubblicazione ad aprile 2012) + terza parte ancora senza titolo (A Dance with Dragons);

The Winds of Winter, in corso di scrittura;

A Dream of Spring, ovvero “campa cavallo che l’erba cresce”.

Intanto ricordo che Italycomics sta pubblicando a fascicoli la graphic novel tratta da A Game of Thrones, e che Mondadori ha appena pubblicato un volume che, unicorno a parte, è strutturato così come lo aveva strutturato Martin. È questa l’edizione che consiglio, e non in volume gigante da 1600 pagine e spoiler in quantità, come ho spiegato già in passato: http://librolandia.wordpress.com/2011/05/05/le-cronache-del-ghiaccio-de-del-fuoco-volume-1-di-george-r-r-martin-occasione-mancata-per-mondadori/

Quanto all’unicorno, ne parlo qui: http://librolandia.wordpress.com/2011/03/04/george-r-r-martin-e-le-cronache-del-ghiaccio-e-del-fuoco/

Una bella carrellata sui volti dei protagonisti della serie televisiva si trova a questo link: http://lexicopia.blogspot.com/2010/06/cast-of-hbos-game-of-thrones.html

Detto questo, non ho ancora parlato dei Guerrieri del ghiaccio. Il romanzo l’ho già recensito nella sua interezza, e la mia opinione non è certo cambiata. In italiano scorre più facilmente, visto che non faccio fatica a leggere, e mi sto divertendo a leggere accenni relativi a ciò che avverrà. Come sempre Martin semina indizi e false piste qua e là, ma in un primo momento è molto difficile accorgersene.

Il nuovo incipit:

“Aveva nove anni e il suo animo era pervaso in pari misura di dolore e di gioia mentre volava sotto le stelle e su una terra ammantata di luce lunare.”