Magazine Maternità
Più che di incontri parlerei di SCONTRI veri e propri..quelli che, in un modo o nell'altro, un segno, o meglio qualche ammaccatura te la lasciano...
Ci sono quelli che " Ciao! Un bacio vado di fretta...!"
ci sono quelli che " Ciao come stai? Sempre bene vedo, ti chiamo domani!"
ci sono quelli che " Oddio che tempo...pioggia al nord ma anche al sud, l'Italia si è rovesciata!"
e ci sono quelli che " Ho un male...sapessi cosa mi è successo, ho l'unghia del pollicione incarnita, sono andata dal medico ma...bla bla bla ...bla bla bla..."
oppure quelli che " che vuoi che ti dica? Si tira avanti!"
e ci sono quelli che " Ho un milione di cose da fare, adesso devo andare dall'estetista, poi vado dal parrucchiere ed alle sette ho il corso di yoga...come sono stanca!"
ci sono quelli che immergono la testa nel cellulare e non salutano
o ci sono quelli che ti sentono solo se gli dici CIAO con un megafono e sbracci come i controllori delle piste di atterraggio aereo, con tanto di bandierine fluorescenti!
o quelli che "Scusa ma chi sei? Ah, quella del piano di sopra!"
e quelli che ti fermano per salutarti e stanno tre ore al cellulare chiedendoti se puoi buttare un occhio al cane ed uno alla spesa...
Ci sono incontri, quelli rari, quelli che se ti vedi il Ciao è superfluo e l'abbraccio la dice lunga e gli scontri, quelli che vorresti avere una parrucca rossa e occhiali neri e mimetizzarti per evitarli...