
Buongiorno cari Booklovers!
Quando ero piccola alla domanda
cosa vorresti fare da grande?a seconda dei periodi ho risposto una marea di mestieri diversi: parrucchiera, massaggiatrice, estetista, medico, ballerina, insomma, attività molto lontane da lavori che ho poi svolto! Se me lo chiedessero ora che sono già grande risponderei
mi piacerebbe avere una piccola libreria con annesso un punto ristoro dove i clienti potranno leggere, rifocillarsi, socializzare tra loro.

Come tutte le attività di contatto col pubblico a volte potrebbe capitare di fare qualche incontro insolito e ricevere richieste bizzarre. A raccogliere un (bel) po' di richieste ricevute ci ha pensato il blogger e scrittore Stefano Amato, autore di Avete il gabbiano Jonathan Listerine?, edito da Editrice Bibliografica.

"Cerco un libro di cui non conosco né titolo né autore”: grazie al cielo esiste il libraio, figura mitologica che tutto sa e tutto ricorda! Legge tutte le recensioni pubblicate, ricorda ogni copertina fin nei minimi dettagli, può elencare in ordine cronologico (o alfabetico, su richiesta) l’intera produzione di Andrea Camilleri. O perlomeno questo è quanto si aspettano i visitatori di una libreria di provincia ‒ che potrebbe essere qualunque libreria italiana – incontrati dall’Apprendista Libraio. Una galleria esilarante di personaggi che raccoglie, in ordine sparso: il cliente con cane (“è buonissimo”) sbrana-tascabili, madri alla ricerca di un libro per un ragazzo di cui non conoscono i gusti (“ehm, è mio figlio”), o la signora “Scusi-c'è-un-errore” (“Mi hanno regalato il nuovo della Rowling, ma siccome non c'è Harry Potter vorrei cambiarlo”). Gaffe o strafalcioni non risparmiano nessuno, classici o bestseller che siano: tutti finiscono ugualmente tritati dalla cattiva memoria di clienti sbadati, magari alla disperata ricerca di “libri popcorn” (pop-up) per bambini. Arricchito da contenuti non ancora pubblicati online e qui raccolti per la prima volta, il libro nasce dal celebre blog dell’Apprendista Libraio, ormai diventato dalla sua nascita un piccolo punto di riferimento per tutti coloro che amano i libri (anche se, ogni tanto, neanche loro si ricordano né autore né titolo!).
"Scusi c'è un errore. Mi hanno regalato il nuovo della Rowling, ma siccome non c'è Harry Potter vorrei cambiarlo."Oppure scambi come i seguenti:
Cliente: “Avete libri sullo yogurt?”Libraio: “Ha guardato fra i libri di cucina? Lì dovrebbe esserci qualcosa.” Cliente: “Che c’entrano i libri di cucina, scusi?”Libraio: “Intendeva ‘yoga’, giusto?” Cliente: “Perché io che ho detto?”Cliente: “Mi consiglia un libro per una ragazza bloccata in casa con la gamba ingessata? Dev’essere bello lungo, però.” Libraio: “Ok. Ha in mente un genere?” Cliente: “No, so solo che lo vuole molto lungo. Almeno novanta pagine, tipo”.
E questo è solo un'assaggio...alla prossima!