Incontri magici

Il cuore è aperto e i Doni ricevuti sono immensi.
Accade una connessione profonda con il mio essere,c'è pace.
Si, ogni tanto fanno capolino tensioni e momenti di nervosismo.Le energie si muovono,ma sono nuvole passeggere che non disturbano la mia vita.
Sono paragonabili a punturine di zanzare,davvero.
Da un lato mi sento di nuovo adolescente,si è risvegliato l'amore per l'arte, è tornata la voglia di creare,di vagare per i mercatini dell'usato ad annusare vestiti e oggetti bizzarri ,chiedermi di chi fossero.
Dall'altro sono ovviamente più matura, e anche più serena.
Sono tornata ad essere più me stessa.
E questo implica imprevedibilità,curiosità,leggerezza.
Sono tornata anche ad essere quella che a volte esce da sola,magari incontra nuova gente,compie qualche piccola pazzia,tipo incontrare una ragazza conosciuta su internet.
E' accaduto ieri,quando ho incontrato una donna speciale,una piccola Frida argentina,che mi è venuta incontro nella sera,avvolta nel suo cappottino rosso ed in testa una coroncina di fiori.
Un pò così.

Viva la Frida!Da qui

La sensazione di conoscerla da sempre.
Invece ci siamo conosciute su facebook per via di quel progetto di volontariato di cui vi parlavo.
Ci vediamo? mi ha scritto.Ed io Va bene.
Ci siamo incontrate e raccontate (molte cose in comune) in un piccolo bar retrò nella piazza di Maglie.
E' una cuochina vegana e crudista,ma anche un'artista,una donna straordinaria.
Avevo gustato i suoi piatti raw,parlandone anche qui sul blog,mai pensando che un giorno ci saremmo conosciute.
Mi ha parlato di una donna colma d'amore: sua sorella.
E' stata a lungo volontaria nel centro di Madre Teresa a Benares/Varanasi.
Ad un certo punto si è staccata,mossa da una "chiamata",ha sentito che il suo lavoro doveva rivolgersi altrove.E così ha creato da sola e con tutte le sue forze un cerchio luminoso di protezione intorno ai bambini che vengono dalle baraccapoli.Dal nulla,ha dato vita ad una scuoletta.
Il suo intento è "deviarli" da una vita di mendicanti,insegnando loro a utilizzare la creatività e i loro talenti per andare avanti nella vita,a piccoli passi.
Piano piano qualcuno si aggiunge ad aiutarla,può essere un viaggiatore di passaggio che li vede,li prende a cuore e decide che il suo viaggio si fermerà lì ...può essere qualche amica in arrivo da lontano appositamente... e anche a me piacerebbe tanto darle una mano.
Nel frattempo faccio quello che mi viene più naturale e immediato: scrivo e lo racconto a voi.
Magari un giorno qualcuna/o di voi,passando di lì avrà voglia di andarli a trovare e dare un abbraccio,un sorriso del cuore.
Naturalmente lei ha dovuto affrontare tante difficoltà,dare una mano non è poi così semplice,ma ha tenuto duro e raccoglie i primi semini d'amore.
Cliccando qui potete raggiungere la sua pagina facebook (in spagnolo) e vedere qualche fotografia.
Cercando tra le  associazioni di volontariato sono "inciampata" in questa donna e nella sua amorevole sorella che la sostiene con tutta se stessa.
Stanotte,infreddolita nel letto,pensavo a quei bimbi.
Chi vive nelle baracche,chi nelle tende.
E non al freddo che posso sentire io nel Salento,nella mia casetta pulita.
Il freddo dell'India del Nord,della miseria.
No,io non ci sto.Voglio fare qualcosa e comincio così.
La nuova amica, mi ha raccontato,tra le altre cose,del suo modo di seminare Amore per il mondo.
E' semplice fare del bene quando sono nella mia terra,non ho bisogno di associazioni per fare volontariato.Per fare del bene mi basta uscire di casa.
Ma cosa posso fare qui?
Mi sono resa conto che la maggior parte della gente ha tutto quello che serve.Non sono poveri fuori ma dentro (poveri d'amore)E così ho pensato a dei modi per far arrivare Amore a queste persone.
(Più o meno sono state queste le sue parole)
Può essere scambiare due chiacchiere con gli anziani del paese...

Oppure preparare dei bigliettini con cuori disegnati e frasi significative...

E lasciarli,di nascosto,come un folletto del buonumore, in giro sugli scaffali dei centri commerciali...
Magari spiando la reazione...nascosta dietro gli scaffali...

Ci vuole creatività!

E poi ci sono altre frasi...quelle che vengono dai suoi libri.
Quelle che hanno "parlato"e che ha trascritto su una strisciolina di carta.
Frasi che regala magari al benzinaio...a chi le va.A chi sente che devono arrivare.
A me per esempio.
Eccola.

Bisogna fare le cose ordinarie con un amore straordinario...Madre Teresa

Quella frase,pescata per caso,con le sue manine delicate,tra altre frasi  (trascritte per me,per voi)..quella frase ha un senso profondo qui,ora.
Non sono solo belle parole,sono una risposta ad una domanda precisa.
Bisogna fare le cose ordinarie con un amore straordinario...
Si.