Incontri notturni degni di nota

Per tornare a casa nelle gelide notti londinesi, prendo sempre il fantastico N19 to Battersea Bridge, South Side.
Qualche settimana fa, aspettavo il mio N19 davanti a Trocadero, nel cuore pulsante della Londra zozza: tra clubs merdosi, ragazze scosciate, ragazzi ubriachi e spazzini notturni, gente urlante e buttafuori acidi.
Ascoltavo il mio iPod in tutta solitudine, immersa nei miei pensieri, quando lo spazzino londinese notturno mi si avvicina. E comincia a parlarmi.
Mi chiedo perchè con me parlino solo i casi sociali (compresi anche gli ubriaconi in giro per Londra e le matte), e con le mie amiche invece parlino solo gli studenti della Business School of Economics e varie ed eventuali scuole di non so cosa.
Tutti buoni partiti, carini e pure riccastri. A me invece è toccato lo spazzino di Trocadero.
Alla fine però io ho sempre incontri interessanti e dialoghi intensissimi e degni di nota, voglio dire.
Mi tolgo la cuffia, perchè lui mi parlava e io non capivo.
Segue dialogo, tra me (C) e Spazzino notturno (SN):
SN: "Finalmente ti togli le cuffie, volevo parlare un po' con te."
C: silenzio. Ero da sola, forse pensava non avessi amici, e voleva fare il carino e diventare mio amico. Non so. Sorrido cortesemente.
SN: "Dove sei stata stasera?"
C: "Mah, al Koko, con i miei amici..."
SN: "Bello il Koko, ma da sola?"
C: "Noo, con i miei amici. Ma abitiamo in zone diverse."
(Mentre mi chiede tutte queste domande, manco fosse un poliziotto dell'immigrazione, spazzino faceva il suo dovere, e raccoglieva le cartacce. Ad un certo punto, dal cestino della spazzatura spunta un reggiseno. Ve lo giuro. Viola. Enorme. Una sesta, tipo. Momento comico. Scatta il risatone. L'aveva raccattato prima in un vicolo, mi racconta. 
"Vedi le inglesi" mi dice "sono proprio nasty girls.")
SN: "Ma sei fidanzata?"
C: " No, non sono fidanzata."
SN: "No? Ma come, una bella ragazza come te? Sei single?"
C: "Si"
SN: "Beh, allora sei lesbica."
C: "Mah, direi di no"
SN: "Impossibile. Una come te o è fidanzata, o è lesbica. Non esiste che tu sia single. Single non puoi proprio esserlo."
C: "Ma no, guarda, non sono lesbica."
SN: "Te lo dico io, sei lesbica. FIDATI."
C:  Fidati? Hai detto fidati?  "No, no veramente."
SN: "Si si. FIDATI di me, che lo so."
C: rimetto la cuffia con un sorriso educato. Tanto la conversazione non s'aveva da fare. Lui era proprio convinto che io fossi lesbica. E infatti due secondi dopo mi dice, ridendo di gusto:
SN :" Vedi vedi, è vero! Fidati!"
C: in italiano "E basta, hai rotto le palle hai rotto!"
Poi è arrivato l'autobus a salvarmi da questa conversazione univoca sulle mie tendenze sessuali.
Ma sono certa che lui sarà ancora li a spazzare le strade e a raccattare reggiseni enormi in giro, convinto che io sia lesbica.
No. Si. No no. Si si.
FIDATEVI.