Alla politica fa bene, ogni tanto, uscire dal Palazzo e confrontarsi con i cittadini, quelli veri.
L'incontro - il primo, altri seguiranno con cadenza l'ultimo giovedì di ogni mese - tra pubblici amministratori e cittadini tenutosi ieri pomeriggio al Ridotto del Teatro Magnani ne è la riprova.
Dopo mesi politicamente avvelenati da polemiche , mezze verità e pettegolezzi tutti interni alla maggioranza del sindaco Cantini e tutti provenienti da una parte minoritaria (2 consiglieri su sei) del gruppo consiliare del Pdl, il sindaco in premessa, confermando alcune scelte come il polo scolastico in via Marconi e la totale tutela paesaggistica dell'area pre-collinale a partire dal Cabriolo, ha parlato di "operazione verità" da contrapporre ai soliti, e magari interessati, pettegolezzi e ha fatto l'esempio dell'ex ospedale, oggetto di varie favole metropolitane.
Tralascio di riportare gli interventi dell'assessore Aiello sulla comunicazione e del vicesindaco Tanzi sulle aliquote IMU perché di entrambe le questioni questo blog ha già diffusamente trattato.
Passando la parola ai cittadini, si è parlato di IMU, di PSC e dei relativi costi, di uffici comunali distratti, dei Giliati, della scuola Ongaro, degli asili, dei cimiteri, della crisi e soldi che mancano e di priorità da finanziare, del terremoto e della messa in sicurezza delle scuole, della nuova viabilità, del censimento dei locali sfitti e, per finire, persino aspetti riguardanti sindaco, consiglio comunale e rispettivi poteri.
A tutti è stata data una risposta in un clima cordialmente colloquiale.
Sicuramente, a detta di molti, un tardo pomeriggio non sprecato.
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