ULTIMI DUE GIORNI PER ADERIRE
ALL'INCONTRO di MILANO
VENERDI' 12 APRILE - A PARTIRE DALLE 17.30:
UNICREDIT (GHIZZONI): SI DEVONO CONFISCARE I RISPARMI DEI CITTADINI ITALIANI PER SALVARE LE BANCHE E GLI STATI IN DIFFICOLTA'!
UN INCONTRO PER AIUTARE A CAPIRE
CHE LA GRANDE CRISI ALTRO NON E' CHE UNA GUERRA COMBATTUTA CON ALTRI MEZZI
E CHE PURTROPPO ANCHE LO STATO (COLLUSO CON LE BANCHE) E' DIVENTATO UNO DEI NOSTRI NUMEROSI NEMICI
DOBBIAMO DUNQUE STUDIARE (INSIEME A DEI PROFESSIONISTI) LE CONTROMOSSE&LE STRATEGIE ATTUABILI.
VENERDI 12 APRILE ORE 17.30
MILANO (in zona lotto a due passi dall'uscita della tangenziale)
MERCATO LIBERO ed IL GRANDE BLUFF ORGANIZZANO UN INCONTRO CON I SEGUENTI TEMI:
COME DIFENDERE I RISPARMI IMMOBILIARI&MOBILIARI ALL'ATTACCO DELLA DITTATURA EUROPEA POST-CIPRO...........
1) IMPOSTA DI SUCCESSIONE! UN MALE EVITABILE
2) TASSA SUL PATRIMONIO COME RIDURRE L'IMPATTO
3) TRUST,FONDAZIONI PATRIMONIALI, POLIZZE
4) IL QUADRO RW COME EVITARE ERRORI
5) RESIDENZA IN CANTON TICINO PRO E CONTRO
6) IL RESIDENCE IN CANTON TICINO "PROGETTO DI GRUPPO GRAZIE MONTI"
7) LA SITUAZIONE MACROECONOMICA ITALIANA EUROPEA E INTERNAZIONALE
8) L'APERTURA DI UN CONTO IN SVIZZERA E LA DIVERSIFICAZIONE DEL PORTAFOGLIO
INTERVERRANNO ALL'INCONTRO
MERCATO LIBERO & IL GRANDE BLUFF
UN NOTAIO DOCENTE UNIVERSITARIO
UNO STUDIO FISCALISTA ITALIANO
UNO SPECIALISTA DI TRUST
UNO STUDIO FISCALISTA SVIZZERO
UN COSTRUTTORE EDILE TICINESE
UNA SORPRESA CHE ARRIVA DA LONTANO
LA SERATA PREVEDE INTERVENTI DI 20-30 MINUTI DA PARTE DEI PROFESSIONISTI,
A SEGUIRE UNA CENA CON POSSIBILITA' DI APPROFONDIMENTI
QUESTO EVENTO E' RISTRETTO A UN NUMERO LIMITATO DI PERSONE
LA PARTECIPAZIONE HA UN COSTO DI 60 EURO A PERSONA (CENA INCLUSA)
L'EVENTO E' DEDICATO ALLE PERSONE CHE HANNO UN PATRIMONIO FINANZIARIO E IMMOBILIARE SUPERIORE AL MILIONE DI EURO.
Se siete interessati a partecipare inviate entro MARTEDI' una mail a lagrandecrisi2009@gmail.com
indicando il nominativo ed un recapito telefonico.
per motivi di privacy indicheremo il luogo dell'incontro solo a coloro che parteciperanno!.
E per capire la pessima aria che tira...
non perdete questi due articoli....
Ridurre il Debito Significa Ridurre la Ricchezza Finanziaria di Qualcuno
00:04 28/03/13- COBRAF
Le ultime notizie da Cipro sino che chi aveva depositi superiori a 100 mila nella banca Laiki può perdere ora l'80% dei soldi e chi li aveva nell'altra banca almeno il 40%.
Ma quanti soldi c'erano ?
Quello che avevo riportato due giorni fa, che grosse somme sono uscite dalla banche di Cipro nonostante in teoria tutto fosse congelato dal 16 marzo, sembra ora confermato.
La Banca Centrale di Cipro ha ammesso oggi che dalle filiali estere a Londra molti soldi sono usciti, perchè non rispondevano alle regole dell'eurozona (".. was impossible to completely prevent all transactions, despite the account freeze. Much of the money was withdrawn from overseas, where Cyprus had no authority. Branches of Cypriot banks in non-euro-zone countries such as Russia and Britain do not answer to the European Central Bank. Their liquidity is controlled by central banks in those countries...").
Morale: sei ha dei soldi a Londra, anche con una banca italiana, cioè se hai un conto alla filiale di Londra di Unicredit ad esempio, hai una valvola di sicurezza... Strano, ma vero sembra che le filiali a Londra di banche dell'eurozona non obbediscano alle regole dell'eurozona.
Stiamo facendo dell'allarmismo a parlare di questi fatti ?
Un anno e mezzo fa Boston Consulting Group, che come noto è la prima società di consulenza al mondo assieme a McKinsey, ha messo fuori un report sulla crisi dell'Eurozona intitolato "Ritorno alla Mesopotamia ?" in cui la Mesopotamia è un riferimento al tempo dei Sumeri e Babilonesi, la prima civiltà in cui si sia utilizzato il debito su larga scala (tanto è vero che la famose tavolette cuneiformi in Mesopotamia, la prima forma di scrittura nota) erano dedicate alla registrazione di debiti e crediti.
E come si sa all'epoca ogni tot anni (sembra sette o dieci) tutti i debiti venivano periodicamente e sistematicamente cancellati dai Re babilonesi.
Perchè al ritmo di tassi di interesse del 20% come erano comuni all'epoca altrimenti bastava un raccolto andato a male e metà degli agricoltori non riuscivano a pagare i debiti e poi scoppiavano rivolte sanguinose....
Per cui i governi dell'epoca (e così poi in Grecia, Roma, nel Medioevo...) preferivano spesso (non sempre...) cancellare buona parte dei debiti facendola pagare in qualche modo ai "ricchi"
Questo rapporto di Boston Consulting Group , che ho già citato una decina di volte, prevedeva quello che sta succedendo e cioè che si va inevitabilmente verso una cosiddetta "ristrutturazione del debito" in Europa, cioè default da una parte e patrimoniali pesanti dall'altra.
Il semplice fatto è che IL DEBITO TOTALE IN EUROPA è 3.5 VOLTE IL REDDITO NAZIONALE (350% del PIL) sommando quello di famiglie, imprese e stati e l'economia non regge sotto il peso degli interessi e rimborsi di debito.
In media l'economia a lungo andare non funziona con debito superiore al 180% del PIL.
Ma l'altra faccia del debito è la ricchezza finanziaria, quello che per qualcuno è debito per un altro è credito. BCG calcola quindi che alla fine occorrerà una qualche forma di prelievo patrimoniale sulla ricchezza finanziaria per rimettere in pari la situazione del debito. E su una scala mai sperimentata prima in tempo di pace.
In un modo o nell'altro, o sotto forma di taglio del valore dei bonds per chi li detiene stile Grecia, o di prelievo forzoso su conti correnti e altra ricchezza finanziaria come a Cipro (e anche tassazione immobiliare) calcolavano a BCG che in Italia occorre prelevare circa 845 miliardi di euro.
Faber: "Governi si prenderanno 20-30% del mio patrimonio"
NEW YORK (WSI) - .....Tassando i conti correnti sopra i 100 mila euro, saranno sempre meno i risparmiatori benestanti disposti a depositare i loro patrimoni nelle banche a rischio crisi di liquidita'.
......un prelievo del 30% una tantum sugli asset della classe medio alta, lasciando immacolati i conti correnti inferiori a 100 mila euro.
...........Dopi Cipro....E' un fatto ormai inevitabile anche nel resto d'Europa.
Le misure intraprese nell'isola creano difatti un precedente pericoloso. L'investitore Marc Faber e' uno di quei ricchi appartenenti all'upper class ad essersene reso conto subito: "Finora i piani di salvataggio in Europa e gli Stati Uniti sono stati alle spese dei contribuenti. D'ora in avanti, i piani di aiuto saranno alle spese dei risparmiatori piu' benestanti", ha detto in un'intervista.
Insomma, non saranno piu' i contribuenti a pagare (via Esm - il fondo salva stati - e manovre di austerity) per gli errori del sistema finanziario, bensi' la classe medio alta.
Solo cosi', tassando i loro patrimoni, si potra' interrompere il ciclo vizioso tra banche e debito sovrano.
"Sono sicuro che i governi un giorno si prenderanno il 20-30% del mio patrimonio", ha detto Faber.
......Dijsselbloem ha dichiarato che "Dovremmo aspirare a una situazione ideale nella quale non avremo piu' bisogno di prendere nemmeno in considerazione una ricapitalizzazione diretta. Come avvenuto a Cipro, dove i contribuenti non pagheranno per il piano di salvataggio dell'isola, saranno i possessori di un conto corrente a pagare al loro posto.
.....Faber potrebbe avere ragione....
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