Secondo Mattia Beretta, studente al terzo anno di Giurisprudenza, "l'evento è stato molto ben organizzato e il Sindaco si è dimostrato una persona alla mano. Ha trattato molti temi interessanti, tra cui quello del Campus universitario, facendoci capire con molta onestà come stanno le cose." Però c'è spazio anche per qualche nota stonato. Secondo Mattia, infatti, "vedere così pochi partecipanti non è stato rassicurante. La vita universitaria non è fatta solo di esami e lezioni ma anche di momenti di socializzazione. E poi l'aperitivo offerto nel criptoportico meritava."
Un aspetto interessante emerge dalle parole di Jacopo Borghi, che ha apprezzato molto quanto detto da Lucini in merito ai problemi di viabilità: "sicuramente il problema dei parcheggi in città è importante e credo che, con il senno di poi, il Sindaco abbia ragione quando dice che i soldi utilizzati per il Lungo Lago potevano essere meglio impiegati per la realizzazione di una linea tranviaria." Da studente di Scienze del Turismo, Jacopo non poteva poi esimersi da un commento sulle paratie che "non incentivano in alcun modo il turismo e tolgo ai comaschi la possibilità di godersi uno dei paesaggi più belli del Mondo."
Marily Zaccuri, studentessa di Giurisprudenza, sottolinea la disponibilità del Sindaco, "che ha dato un segnale di apertura verso un mondo che appartiene, oltre che a noi, anche alla Sua Città", ed estendendo un po' il discorso aggiunge: "credo che l'aperitivo sia stato un'ottima occasione e un primo tentativo di approccio tra la città e gli studenti. È stato un bellissimo esempio di come le istituzioni possano e debbano dialogare e mettersi a disposizione della cittadinanza e degli studenti soprattutto."
Visti i risultati di questo primo appuntamento, l'augurio è che per i prossimi eventi la partecipazione sia più numerosa e che la primavera si decida finalmente a fare la sua comparsa definitiva in città.
Carlo Battistessa