Lecce-Milan : 3 – 4 un risultato incredibile per come si è concretizzato.
I rossoneri non vincevano in trasferta in campionato da sei mesi, mentre il lecce quest’anno non ha ancora fatto punti in casa.
Il milan non vinceva in trasferta a Lecce dal 2003 ( 0-1 gol di Jose Mari ) e per come si era messa la partita, anche quest’anno si stava concretizzando l’ennesimo flop.
Il milan gioca con il lutto al braccio a causa della morte prematura di Marco Simoncelli, campione della moto GP.
Il primo tempo è tutto di marca leccese. Gli uomini di Di Francesco corrono come forsennati aggredendo i giocatori del milan su tutti i palloni giocabili. La condizione atletica dei giocatori del lecce ha la meglio sulla tecnica sopraffina dei giocatori del milan, che soccombono colpo su colpo sotto i gol di Giacomazzi, Oddo su rigore e Grossmuller!
Il primo tempo finsce 3 : 0 per il Lecce. Si potrebbe dire “incredibile al via del mare!”, ma il diavolo non è morto.
Il secondo tempo vede il milan sostituire due giocatori, uno centrocampo e uno in attacco. Contro la forza e la qualità degli splendidi salentini, Allegri cambia Robinho con Boateng e Ambrosini con Aquilani. La partenza è roboante come il bolide dalla distanza di Boateng che Benassi con un volo plastico alza oltre la traversa.
Da li a poco Boateng segna il suo primo dei tre gol fatti in questa gara. E’ il 4′ quando il “Boa” raccoglie il cross proveniente dalla destra per incrociare di collo pieno con palla che si infila sotto la traversa. 1 - 3
Con questo gol Boateng suona la carica del Milan, che inizia a macinare gioco schiacciando il lecce nella propria metà campo. Non passano molti minuti per rivedere Boateng, infatti allo scoccarre del 10′ il Milan raddoppia, ancora con il ganese. 2 – 3!
Di Francesco si spaventa e si copre: fuori Grossmuller, dentro Bertolacci. Ma Boateng è incontenibile, oggi più che mai uomo partita. Al 20′ infatti arriva il 3° gol del Milan e 3° personale di Boateng che insacca dalla distanza ancora con un siluro terra_aria alla destra dell’incolpevole Benassi.
Il lecce è come il pugile che attende il colpo del KO ed il Milan la squadra che ha la possibilità di “stendere” questo pugile suonato.
Il Milan sfiora il gol in almeno tre occasioni, fino al 35′ quando Cassano, con una delle sue pennellate, mette la palla sulla testa della corrente Yepes, che insacca di testa sotto la traversa. Il Milan passa in vantaggio 4 a 3 e chiude la storica rimonta.
A fine partita Galliani ricorda il lutto che ha scosso il mondo dello sport, ricordando il campione di motociclismo Marco Simoncelli, grande tifoso del Milan.
Al “Supersic” viene dedicata questa vittoria dice Galliani. ” Tra qualche settimana sarebbe passato a milanello” dice con voce sommessa.
La tragedia che ha colpito la famiglia Simoncelli rende meno importante questa grandiosa rimonta, che da al calcio una nuova protagonista al campionato di serie A, ma toglie al mondo sportivo un personaggio come Marco Simoncelli, un sicuro futuro protagonista della moto GP.