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Incryptid: Seanan McGuire

Creato il 03 febbraio 2014 da Weirde

Dopo avervi incuriosito con l’ennesima citazione dai libri di Seanan Mc Guire, ecco che oggi vi ripresento il post dedicato alla sua serie Incryptid, che ho riletto in questi giorni, perché a Marzo (in America) finalmente è in uscita il terzo libro e volevo essere preparata.

La serie è divertente, frizzante, a tratti un poco assurda, ma anche adrenalinica e ben scritta, insomma un piccolo capolavoro a mio avviso:

book cover of 
Discount Armageddon 
 (InCryptid, book 1)
by
Seanan McGuire

1. Discount Armageddon

Autore: Seanan McGuire

Serie: Incryptid, n.1 

Inedito in Italia

Trama: la famiglia Price ha per generazioni studiato i mostri più pericolosi: Zombie, fantasmi, vampiri, demoni vari, proteggendo l’umanità da loro, o loro dagli umani a seconda dei casi. Verity Price però non vuole seguire le orme dei suoi avi e dei suoi parenti, e anche se ha dovuto studiare e laurearsi in cripto zoologia, sogna di diventare una famosa ballerina di balli da sala. Per questo si è trasferita a Manhattan, per ballare, ma purtroppo tutto sembra cospirare contro di lei: topi parlanti, matematici telepatici e soprattutto i cacciatori di mostri mandati dai nemici secolari della famiglia Price, la Congrega di San Giorgio. E quando una donna Price incontra un uomo della Congrega scoppiano sempre scintille. Per complicare ulteriormente il tutto alcuni esseri soprannaturali stanno scomparendo misteriosamente, degli uomini lucertola stanno infestando le fogne e qualcuno sta spargendo la voce che un drago dorme sotto la città.

Ebbene l’ho letto e mi è piaciuto tantissimo!!!!!!!!!

Ancora una volta le autrici americane mi hanno stupito per la loro capacità di scrivere serie diverse in stili totalmente diversi, talmente diversi che se non avessi saputo che si trattava dello stesso autore no ci sarei mai arrivata, mai.

Avevo iniziato a seguire l’altra serie urban fantasy di questa autrice Seanan McGuire, e non mi era piaciuta particolarmente era un pò troppo confusa e drammatica per i miei gusti con un’eroina che non avevo trovato simpatica, ma questo libro caspita mi è piaciuto tantissimo!.

Mi ha ricordato un pò lo stile di Gini Koch, a volte c’è un pò di assurdo, ma è così ironico e carino….è veramente un libro solare e parlando di urban fantasy credetemi è raro.

Vediamo di scendere nei particolari.

Cosa mi è piaciuto:

L’eroina è dura al punto giusto, ma femminile e ironica sa le sue e le sue debolezza ma è stata cresciuta bene e con amore. Inoltre nonostante sappia che il suo primo dovere è badare ai soprannaturali di New York sia che si tratti di combatterli o aiutarli, e lo ami, ha un altro sogno ballare e non intende abbandonarlo. Così coniuga balo e e combattimento e ha due identità.

La trama è semplice al punto giusto. Quando si scrive un libro così ricco di tanti personaggi strani e tanto background bisogna che lo sia o il libro è confuso. La storia è semplice, una donna Price trova nella sua città un uomo della Congrega, l’organizzazione che stermina a vista ogni tipo di soprannaturale da cui i suoi bis bis nonni facevano parte prima di andarsene perchè troppo orripilati. Ora i Price stanno nascosti dalla Congrega che per anni li ha cercati per eliminarli. Naturalmente il lui e la lei di turno anche se apparentemente si fronti opposti dovranno collaborare per catturare dei cattivoni e finiranno per innamorarsi…..e lui capirà che non tutti i soprannaturali sono cattivi.

Poi sarà anche semplice ma io non l’avevo capito chi erano i traditori e anche questo è un fatto positivo.

I personaggi sono fantastici così vari così tanti così fantasiosi e carini!!!!!!!tante specie di soprannaturali così diverse ed interessanti. Draghi, principesse drago, uomini serpente, gorgoni, arpie, uomini neri…..I m iei prefiti sono i topini parlanti! Sono così carini e simpatici li vorrei anch’io in casa!

Non so se avete visto il film Men in black…avete presente la scena in cui K apre l’armadietto della stazione e dentro vi è un piccolo mondo popolato da piccoli alieni che lo venerano come Dio da generazioni e su di lui hanno costruito una religione?

Ecco i topini sono così! E’ una razza di esseri soprannaturali a forma di topini parlanti religiosissimi che vivono per venerare qualcuno e costruire su di esso la loro complicatissima liturgia. Una colonia di questi topini segue e vive con la famiglia di Verity la protaginista da generazioni e generazioni e ne ha fatto i loro dei, su di loro hanno costriito una complicatissima religione, c’è la festa per l’anniversario dei nonni, la festa del giornio in cui Verity baciò il primo ragazzo, la festa in cui Thomas disse Che cavolo…..!Sono sempre in festa sempre pronti a festose ovazioni e in cambio della loro rumorosa adorazione non chhiedono che un pò di cibo…..non so se rendo l’idea ma sono comicissimi e carinissimi. Un ramo della colonia ha seguito Verity a New york e vederli interagire con lei è spassoso! E’ grazie alla loro festa “Papà giuro che bacio il primo ragazzo che entra dalla porta” nata da una lite tra un adolescente Verity ed il padre, e che i roditori festeggiabno ogni anno da allora, Che Verity per accontentarli bacia il prtimo che busserà alla sua porta…..che guardacaso sarà l’uomo della Congrega.

Tanto per darvi un’idea ho tradotto molto liberamente un pezzettino di libro dove compaiono i topi:

“Ave sacerdotessa arborea!”urlarono i topi.

Verity sbuffò. Cercare di dormire durante una delle loro funzioni era impensabile. Spesso le trovava divertenti anche se rumorose, ma non abbastanza da non notare i bicchieri rotti e le caramelle che decorava il pavimento della sua cucina “Non abbiamo già parlato di questo?”disse indicando il disastro

“Ave!”

“Questa non è una risposta” mise le mani sui fianchi “Perchè avete rovesciato le caramelle sul pavimento? Vi hanno detto che volevano suicidarsi? Anzi…se è così non ditemelo non voglio saperlo.”

“Il contenitore bloccava il percorso sacro della celebrazione!”annunciò uno dei preti minori. I ciuffi di pelo dipinti di blu che aveva sul capo lo identificavano come un modernista, un membro della casta sacerdotale che crede bisogni modificare i riti per meglio adattarli alle nuove generazioni, il che spesso si traduce in rompere delle cose.

Verity alzò gli occhi al cielo “Credevo che oggi non ci fossero celebrazioni.”

“Oggi non ci sono celebrazioni annuali sacerdotessa. La celebrazione odierna si tiene ogni otto anni per commemorare l’unione della Sacerdotessa-che-parlava-tanto con il Dio-delle-cose-che- è-meglio-non -sapere.”

“Oddio.” Verity si coprì gli occhi con i palmi delle mani. “State celebrando l’unione dei miei nonni!”

“Ave!” esultarono i topi.

“Quanto dura la celebrazione?.”

“Solo il tempo del pellegrinaggio che di solito facciano dalla casa di famiglia fino al cimitero.”

“Oddio.” poteva significare tutto tra un’ora e tre giorni “Ok sentite cosa farò.”

I topini pendevano dalle sue labbra.

“Andrò a farmi una doccia.”

“Ave doccia!”inneggiarono i topi.

“E quando tonerò qui voi avete già raccolto i vetri rotti e le caramelle, o giuro che mi prenderò un gatto e non perchè voi lo possiate sacrificare durante il prossimo festival. Sono stata chiara?”

“Sì sacerdotessa,” disse il topino modernista seguito dal coro degli altri.

Verity sospirò. Essere venerati da una colonia di topi soprannaturali era molte cose, ma di certo mai noioso.

Quando dopo la doccia Verity tornò in cucina i vetri e le caramelle erano scomparsi e così i topi. Probabilmente avevano spostato la celebrazione nel ripostiglio dove abitavano. D’altronde era per questo che aveva convertito una casa di Barbie per farne la loro residenza, e l’aveva messa nel ripostiglio dove occupava talmente tanto spazio da non lasciarne per i suoi abiti. Che almeno l’usassero…

image

book cover of 
Midnight Blue-Light Special 
 (InCryptid, book 2)
by
Seanan McGuire

2. Midnight special

Autore: Seanan McGuire

Serie: Incryptid, n.1 

Inedito in Italia

Estratto:

Significato di Criptide: 1. Qualsiasi creatura la cui esistenza è stata suggerita ma non provata scientificamente. Termine ufficialmente coniato dal criptozoologo John E. Wall nel 1983. 2. Quella cosa che sta per divorare la tua testa. 3. Vedi anche: “mostro.”
Trama: Non c’è mai pace per Verity Price. Non solo deve barcamenarsi fra il suo lavoro di ballerina in un night che si è dato al burlesque, le gare di ballo da sala, il suo dovere di Price nei confronti dei criptidi, cioè proteggerli e controllarli nella grande città di New York e il suo rapporto con Domenic che fa ancora parte della Congrega e dovrebbe volerla mentre mentre sembra la preferisca a letto…..no, ora deve anche affrontare la prova più dura di tutte superare una pulizia della Congrega.

Infatti i cacciatori di mostri fanstici nemici della sua famiglia, non sono rimasti soddidsfatti degli ultimi rapporti di Dominic o ora intendono mandare alcuni dei loro a New york per eliminare ogni criptide presente.

Da che parte starà Dominic? E’ davvero cambiato o non riucirà a tradire chi l’ha cresciuto e indottrinato?

E Verity riuscirà a far evacuare tutti i criptidi o deciderà di fare resistenza anche a costo della sua stessa vita?

E soprattutto cosa faranno i topolini Aeslin?

La mia opinione:  questo secondo libro mi ha confermato la bravura di questa autrice e mi è piaciuto tanto quanto il primo. Pur essendo diverso, il che anzi è un grosso di più per me.

In questa nuova storia di Verity Price ritroviamo i personaggi che avevamo già conosciuto e amato nel primo libro, e la protagonista è più spumeggiante che mai. Deve esserlo, perché in questo libro c’è molta più azione.

Partiamo subito col botto, scoprendo che il locale dove lavora Verity ha una nuova direttrice, la figlia del precedente proprietario che l’ha modificato in una via di mezzo tra un locale burlesque e un circo delle stranezze….non che a Verity importi, a lei basta ballare. Poi vediamo che tra lei e Domenic, il suo supposto nemico della Congrega, la storia romantica continua. I topini gli hanno già assegnato una divinità, come fanno con tutti gli uomini romanticamente coinvolti con le loro Sacerdotesse, cioè Verity, Lo chiamano il Dio delle motivazioni poco chiare. Lui è ancora perplesso dai topini, ma ormai li accettati.

Dopo questo inizio lieve ecco però il primo colpo di scena, Dominic avverte Verity dell’arrivo di altri membri della Congrega, poiché i suoi rapporti non hanno molto convinto i suoi capi. E ci credo visto che ha smesso di uccidere criptidi e ha iniziato ad andare aletto col nemico….non che abbia scritto tutto questo nei suoi rapporti…..Comunque tre inviati stanno arrivando e intendono ripulire la città da tutti i mostri.

Verity si mette subito in allarme il pericolo è grande, avverte la famiglia e tutti i mostri che conosce personalmente, e poi chiede a Dominic da che parte starà nella battaglia. Non sa se può fidarsi di lui. Lui a sua volta è combattuto ma ama Verity ormai è palese e anzi lui si dichiarerà apertamente.

In aiuto di Verity arriva un suo zio onorario e i due spostano il quartier generale, cioè la casa di Verity, dal piccolo appartamento dove stava all’ex tana dei draghi. Il che significa che anche i topini parlanti traslocano, e nella nuova casa hanno un piano, la soffitta, tutto per loro. Dove iniziano a costruirsi una nuova dimora e intorno quasi una nuova città, ma prima di tutto, ogni volta che arrivano in un nuovo posto, loro cacciano gli altri topi normali. Sono dei piccolini molto sanguinari che poi indossano le ossa dei loro nemici e li mangiano.

Al loro banchetto post raid inviteranno anche una delle colleghe di Verity una mutaforma molto ma molto sanguinaria, ma che si veste da lolita barocca, che rimarrà incantata da loro.

Ed è toccante vedere Verity che quasi si commuove quando si accorge che il capo dei topini aeslin , che lei ricorda dalla sua infanzia con un topo forte e giovane, è ormai vecchio e fragile. Scopriamo poi che i topini seguono i Price da generazioni, sono la loro memoria storica e registrano ogni avvenimento meglio di un diario, ma non solo, li aiutano anche nelle loro missioni, sono spie utilissime da infiltrare negli edifici del nemico. Che carini, topini coraggiosi!

Comunque, Verity viene rapita proprio da una sua cugina appartenente al ramo della famiglia che non ha abbandonato la Congrega e torturata e i suoi amici e il suo uomo dovranno cercare di salvarla, ma anche lei stessa dovrà salvarsi e resistere.

Non vi rivelo altro sulla trama per non rovinarvi la sorpresa, ma Verity capirà molte cose riguardo a se stessa in questo libro, e lo stesso vale per Sara, la sua cugina adottiva che in realtà appartiene auna specie di criptidi psicopatici e telepatici che hanno il potere di manipolare le menti. Lei è stata allevata con la morale umana ed è una brava persona, grazie a una massiccia dose di etica Marvel, cioè etica telepatica derivata dai fumetti degli X-Man e di altri supereroi con poteri speciali, e grazie all’esempio dei vulcaniani di Star Trek. E’ una ragazza dolce, ma determinata e dovrà usare per liberare Verity i suoi poteri in un modo che va contro tutto ciò che le è stato insegnato.

In conclusione, un altro gran bel libro per questa autrice e per questa serie davvero carina, piena di brio, diversa dal solito e piacevolissima. Peccato davvero che sia inedita in Italiano.

E ora, attendiamo con impazienza il terzo libro, non vedo l’ora!


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