Un’indagine condotta da CONSAP, principale concessionaria servizi
assicurativi pubblici, mette in evidenza come a
Napoli gli assicurati sono vittime del cartello di assicurazioni. Il periodo considerato è il biennio 2010-2012 e sono state considerate 5 città italiane come Roma, Milano, Torino,
Bari e appunto Napoli. Il risultato finale è che nei sinistri risarciti con indennizzo diretto, il capoluogo della Campania va meglio rispetto a
Roma e a
Milano sia in termini di numero dei sinistri in questione che per ciò che concerne il totale dei risarcimenti liquidati dalle compagne di assicurazione. In tutti e due i casi, Napoli è terza. Nello specifico:
Totale dei sinistri risarciti con indennizzo diretto nel biennio 2010-2012
- • Roma 221.170
- • Milano 163.709
- • Napoli 108.571
- • Torino 100.322
- • Bari 56.467
Totale dei risarcimenti liquidati dalle compagnia assicuratrici - • Roma 302.111.972 euro
- • Milano 210.228.886 euro
- • Napoli 176.394.510 euro
- • Torino 142.720.820 euro
- • Bari 91.065.534 euro
Con questa indagine,
CONSAP smentisce a tutti gli effetti le compagnie assicurative, visto che gli automobilisti partenopei pagano il triplo dei premi rca rispetto ai milanesi e ai romani. E francamente non ci sono motivazioni che supportino questi rincari continui da diversi anni. Precisiamo però che lo studio effettuato da CONSAP ha per oggetto solo ed esclusivamente i sinistri liquidati con indennizzo diretto. Non rientrano perciò in questa categoria gli incidenti e i risarcimenti con danni più gravi o con lesioni fisiche (che fra le altre cose sono quelli che hanno maggiormente inficiato sulle società di assicurazione).In ogni caso, anche se fossero stati annoverati i danni di maggiore entità, la situazione non sarebbe ribaltata e il rincaro dei premi rca non sarebbe giustificato. Per ciò che concerne i rincari dell’assicurazione rc auto, Napoli resta perciò un caso unico e non solo in Italia, ma anche a livello globale. Quand’è che verrà affrontata la spinosa questione per smentire le compagnie assicurative?