"Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto" alla Sala Alda Merini - Spazio Oberdan di Milano dal 5 al 29 Giugno

Creato il 04 giugno 2013 da Nicoladki @NicolaRaiano

Presso la Sala Alda Merini - Spazio Oberdan della Provincia di Milano, dal 5 al 29 giugno 2013, Fondazione Cineteca Italiana propone un grande classico del cinema italiano in versione restaurata: Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto di Elio Petri.
Vincitore del Premio Speciale della giuria al 23. Festival di Cannes (1970), del premio Oscar 1971 per il miglior film straniero e del David di Donatello 1970 per il miglior attore protagonista a Gian Maria Volonté, qui in una delle sue più intense interpretazioni, è l’esempio tra i più fulgidi di quel cinema civile degli anni fra i Sessanta e i Settanta di cui il suo autore, Elio Petri, è stato uno dei massimi esponenti. Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto ha assunto una dimensione sempre più profetica scorrendo le cronache politico-giudiziarie dei decenni successivi. La sceneggiatura, scritta da Petri con Ugo Pirro, mette in scena un uomo tanto apparentemente potente quanto intimamente fragile.
Nato con all'origine l'idea dostoevskiana dell'assassino che sfida la giustizia, il film venne accusato da alcuni gruppi extraparlamentari di essere addirittura a favore della polizia avendo avuto troppo successo. Se lo si ripensa oggi, dopo il G8 di Genova e le riflessioni che in materia anche il cinema ci ha offerto, ci si accorge di come i temi trattati siano ancora di estrema attualità.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :