Le ricerche condotte sulla vegetazione forestale del Promontorio del Gargano hanno portato al rinvenimento di 10 siti in cui è presente la forma selvatica di Vitis vinifera L. per un totale di 33 esemplari che si vanno a sommare agli 814 attualmente conosciuti in Italia. L’accertamento della presenza della vite europea è stata eseguita mediante analisi ampelografiche che vengono documentate nel presente articolo. Dal punto di vista ecologico i siti rinvenuti si localizzano dalle pinete a Pinus halepensis alle faggete, testimoniando la grande diffusione della pianta in quest’area. Due siti, tra quelli rinvenuti, assumono una particolare importanza in quanto sono localizzati in monumentali boschi di faggio, a circa 600 m di altitudine, in una riserva naturale della Foresta Umbra. I siti scoperti permettono di confermare la presenza sul Gargano della vite selvatica, che viene per la prima volta segnalata anche per l’intero territorio della Puglia. Le stazioni garganiche colmano quindi una lacuna fitogeografica che interessava diverse regione viciniore (Abruzzo, Molise, Puglia, Campania) dell’Italia centro-meridionale.
Download qui
Magazine Informazione regionale
Indagini su popolazioni selvatiche di Vitis vinifera L. rinvenute nel Parco Nazionale del Gargano
Creato il 07 marzo 2016 da Crono @AmaraterramiaI suoi ultimi articoli
-
FOTOGALLERY - L'abbandono totale del Parco Archeologico di Devia, a San Nicandro Garganico
-
Torna a splendere la basilica di Santa Maria Maggiore di Siponto con l'opera di Edoardo Tresoldi
-
REFERENDUM 17 APRILE #NOTRIV per un futuro sostenibile, PERCHÉ' VOTARE SI ?
-
Storia di un epigrafe marmorea in viaggio tra il Gargano e Cava de' Tirreni