L’industria indiana del solare ricorderà a lungo questo gennaio del 2016. Per la prima volta nella storia del Paese, infatti, il fotovoltaico è più economico del carbone. Un evento tanto straordinario da spingere il ministro alle energie nuove e rinnovabili, Piyush Goyal, a inviare un tweet per celebrare l’evento.
Per chi non lo sapesse, dopo USA, Russia, Cina e Australia, l’India può vantare la quinta riserva di carbone al mondo mentre in termini di produzione e consumo è al terzo posto.
In questo quadro, si apre dunque un nuovo, interessantissimo capitolo nella storia dell’energia indiana. “Attraverso aste trasparenti con una disposizione immediata di terreno, linee di trasmissione, ecc., le tariffe solari sono scese al di sotto dei costi dell’energia termoelettrica”, ha spiegato il ministro “Ci stiamo muovendo rapidamente verso la realizzazione della visione sull’energia pulita del primo ministro Narendra Modi”.
[foto da evwind.es]